La Us Basket Recanati firma Gennaro Sorrentino

Il giocatore napoletano, classe 1985, è un elemento che ha una vastissima esperienza e che proviene dalla Fortitudo Bologna.

L’US Basket Recanati comunica l’accordo valido per la stagione 2016/2017 con il giocatore Gennaro Sorrentino proveniente dalla Fortitudo Bologna con la quale ha giocato l’ultimo campionato di A2 arrivando fino alla Finale Playoff.

Nato a Napoli il 19 settembre 1985, Sorrentino è un playmaker di 190cm cresciuto nelle giovanili della Fortitudo Bologna con la cui maglia ha vinto lo scudetto allievi del 1999. Le prime vere esperienze nel mondo senior sono in prestito a Ozzano in B1 e poi alla Virtus Bologna 1934. Nella stagione 05/06 va a Cecina acquisendo maggiori responsabilità fino a entrare nel quintetto base dei toscani. Due stagioni a S.Antimo e poi nel 2008 il salto in LegaDue a Imola. Nel 2009 il ritorno alla Fortitudo dove contribuisce alla vittoria del campionato di A Dilettanti poi vanificata dalla radiazione che colpisce la società felsinea. L’esperienza con la F bolognese termina nuovamente nel 2010 quando il regista partenopeo a Barcellona raggiunge i playoff per la promozione in Serie A con i siciliani. Nel 2011-12 approda a Scafati dove rimane per due stagioni prima del trasferimento alla Viola Reggio Calabria. In riva allo Stretto l’avventura dura fino al mese di febbraio del 2014 quando torna nuovamente nella sua Fortitudo dopo la rescissione consensuale. Termina la stagione sotto le Due Torri e per lui poi si aprono le porte dell’A2 nell’Azzurro Napoli proprio alla corte di coach Marco Calvani che ritroverà ora a Recanati. Ma l’esperienza nella sua città natale dura davvero poco per motivi extra-cestistici che lo riportano dopo alcune settimane alla Fortitudo e con l’Aquila biancoblu vincerà il campionato di Serie B con il ritorno della Fortitudo in A2. Nell’ultima stagione Sorrentino è ancora a Bologna dove si erge come uno dei cardini dello spogliatoio di Boniciolli con la Fortitudo capace di stupire e arrivare fino a gara-5 della finale playoff persa contro Brescia. Per il regista napoletano 46 presenze all’interno della stagione appena conclusa (30 di regular season e 16 di play off) con medie di 6 punti nella stagione regolare e 3.4 nella post season con un impiego di 20 minuti a uscita. I suoi high stagionali sono stati registrati in due incontri vinti entrambi contro la De’ Longhi Treviso: 21 punti nel successo della F contro i trevigiani in regular season, 15 sempre contro la squadra di Pillastrini in gara-2 di semifinale playoff.

Playmaker puro, molto veloce e ottimo ball handler. Sorrentino è abile nell’uno contro uno, efficace penetratore e preciso dalla lunga distanza così come intenso in difesa. Soddisfazione nel clan leopardiano per l’innesto di un giocatore del suo calibro con coach Marco Calvani che commenta così l’arrivo del suo regista. “Gennaro è un giocatore che ormai ha alle spalle tanti anni a tutti i livelli. Pertanto ha maturato quello che serve a un giocatore per gestire la squadra, ha sempre dimostrato di essere un elemento che pensa prima alla squadra e poi a se stesso e ha delle caratteristiche tecniche ben definite. Sappiamo già quello che lui può dare e quale sarà il contributo che potrà fornire alla squadra. Ci conosciamo bene, ho già avuto il piacere di lavorare con lui e apprezzare le sue doti seppur per un breve periodo e in circostanze particolarmente complesse. Sono molto contento che sia qui.”

Queste le prime parole di Gennaro Sorrentino da neo giocatore dell’US Basket Recanati:

“Arrivo a Recanati con grande entusiasmo e pieno di sensazioni positive. La squadra avrà una garanzia importante data dal coach, e per un giocatore sapere che sarà preparato da un allenatore del calibro di Calvani è sicuramente una garanzia. In questi giorni ho sentito parecchi colleghi che hanno giocato a Recanati e ho sentito solo pareri favorevoli, oltretutto sono un amante delle Marche e questo ha sicuramente inciso sulla mia scelta. C’è stata una trattativa veloce, e da entrambe le parti si è subito instaurato un rapporto basato sulla volontà reciproca di stare insieme. Sarà una stagione importante anche perché la squadra giocherà ad Ancona in un palasport più grande e accogliente. Credo che sia una bella cosa perché l’Italia ha bisogno di pallacanestro e c’è tanta fame nonostante non ci sia un grosso ritorno mediatico. Ed è giusto quindi che una Società, che investe risorse, voglia allargare i suoi confini a livello regionale. Quando sono stato a giocare a Recanati ho sempre trovato un pubblico caldo e appassionato, speriamo che questo avvenga anche in un palasport più grande come quello di Ancona. Noi ce la metteremo tutta per coinvolgerne il più possibile.  Nota finale i ringraziamenti alla Fortitudo. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare Bologna e la Fortitudo, cioè la mia città e la squadra che porto dentro nel cuore. Ringrazio, e saluto con tanto affetto, il popolo fortitudino. Ho vissuto due anni e mezzo stupendi culminati con l’ultima annata che è stata bellissima. Abbiamo riportato la Fortitudo in alto, peccato solo non aver concluso con la vittoria dei playoff, ma penso che la gente abbia capito che abbiamo dato davvero tutto, e non è certo facile vincere i campionati”