Europeo Under 20 Femminile, medaglia d’argento per le Azzurre

La squadra di Massimo Riga è stata sconfitta 69 - 71 dalla Spagna a Matosinhos, in Portogallo; Cecilia Zandalasini (28 punti in finale) eletta MVP della manifestazione.

E’ Argento per la Nazionale Under 20 Femminile all’Europeo conclusosi oggi a Matosinhos (Portogallo): le Azzurre sono state sconfitte dalla Spagna 71-69, primo ko della manifestazione dopo sei successi consecutivi. Impossibile però chiedere di più a questo gruppo fantastico, che dopo due partite dell’Europeo ha perso il suo capitano Marzia Tagliamento per un infortunio al ginocchio: la squadra di Massimo Riga ha dato tutto anche oggi rimontando da -20 con un secondo tempo incredibile e raggiungendo la parità nell’ultimo minuto con la tripla di Zandalasini (28 punti), poi eletta miglior giocatrice della manifestazione e top scorer dell’Europeo. A fil di sirena il tiro di Pan ha ballato sul ferro, fosse entrato sarebbe stata la tripla della vittoria

La stessa Zandalasini, seconda miglior realizzatrice dell’Europeo con 21.0 punti di media, è stata eletta miglior giocatrice del torneo quasi per acclamazione di tutto il palazzetto di Matosinhos: “Mvp, Mvp”, il coro. L’Argento di Matosinhos è la seconda medaglia del 2016 per il Settore Giovanile Femminile, dopo l’Argento vinto poche settimane fa dall’Under 17 al Mondiale di Saragozza. Per l’Under 20 si tratta della terza medaglia in quattro anni, dopo l’Argento del 2013 a Samsun (Turchia) e il Bronzo del 2014 a Udine.

Dal 2008 a oggi il Settore Giovanile Femminile ha vinto nove medaglie: 1 Oro, 5 Argenti e 3 Bronzi. Va poi ricordata la qualificazione a 4 Mondiali: Under 19 (Cile) 2011, Under 17 (Olanda) 2012, Under 17 (Repubblica Ceca) 2014 e Under 17 (Spagna) 2016.

Riga è partito in quintetto con Kacerik, Pan, Zandalasini, Cordola e Vitari: l’avvio delle Azzurre è stato confortante, i canestri di Pan, Vitari e Zandalasini ci hanno spinto sul 12-8 ma in concomitanza con l’infortunio che ha tolto dalla partita Quevedo, la miglior giocatrice della Spagna, le iberiche hanno trovato l’accelerazione che di fatto ha deciso la partita. Conde e Orts hanno combinato per 26 punti nel primo tempo, chiuso sul 44-26 in favore delle giallorosse. Le Azzurre hanno provato a rimanere in piedi ma col passare dei minuti hanno smarrito lucidità ed efficacia.

Nel secondo tempo Costa e Zandalasini ci hanno riportato a -13 (34-47) ma immediato è arrivato il nuovo allungo delle iberiche (39-55) col contropiede finalizzato da Orts al minuto 28. Una fiammata incredibile di Zandalasini è valsa il -10, con la palla recuperata da Kacerik. La Spagna è sembrata in difficoltà e solo dalla lunetta Conde è riuscita ad allungare: nell’ultimo periodo l’Italia ha prodotto il massimo sforzo, stringendo in difesa e trovando tante protagoniste diverse. L’appoggio di Pan in contropiede ha timbrato il -2 (61-63) a due minuti dalla fine e poi ancora Pan ci ha portato a -1 con la tripla dall’angolo. Una tripla pazzesca di Zandalasini ci ha illuso sul 69 pari a 30 secondi dalla fine, i due liberi di Flores ci hanno condannato a un ko amaro ma che non deve condizionare in alcun modo il bilancio di un Europeo indimenticabile.

Italia-Spagna 69-71 (26-44)

Italia: Vespignani 3, Policari, Porcu, Kacerik 6, Zandalasini 28, Cabrini 4, Pan 14, Cordola 2, Vitari 2 , Costa 10, Reani. Coach: Massimo Riga.

Spagna: Rodriguez 2, Cazorla 7, Giralt ne, Conde 20, Orts 20, Quevedo 4, Flores 9, Togores, Durance, Diallo ne, Lopez 5, Lo 4. Coach: Jose Ignacio Hernandez.