Veronica Trimboli, una tiratrice per le ambizioni dell’Interclub Muggia

La giocatrice, ala tiratrice mancina, ha disputato l'ultima stagione con la maglia dell'Oma Trieste, conseguendo la salvezza.

Transizione dell'Oma condotta da Manin; al suo fianco, Abrami e Trimboli.

Mercato poco “mobile” per quanto riguarda le compagini femminili del Friuli Venezia Giulia: l’unica novità tangibile, al momento, arriva dall’Interclub Muggia. La società rivierasca, che in estate ha salutato il ritiro della storica capitana Annalisa Borroni, ha cercato e trovato una giocatrice che potesse sostituire la bomber di Muggia nello scacchiere di coach Nevio Giuliani: alla fine, alla corte dell’Interclub, è approdata Veronica Trimboli, ala di 181 centimetri classe 1993 che nell’ultimo anno ha giocato all’Oma Trieste.

Mancina, tiratrice terrificante dalla distanza, Trimboli fa parte di una vera e propria “dinastia” cestistica, dal momento che il papà Max, dopo essere stato un ottimo giocatore nelle serie minori, è allenatore proprio nella prima squadra dell’Interclub nel ruolo di vice della prima squadra, mentre la sorella Stefania ha disputato l’ultimo anno in Serie A1 a Battipaglia.

Nell’ultima stagione, Veronica Trimboli ha ottenuto la salvezza in Serie B con la maglia dell’Oma Trieste, viaggiando a 11.7 punti di media ad incontro con un high score di 29; con la casacca delle triestine ha affrontato i playout, riuscendo a superare l’Aibi Fogliano ed evitando così la retrocessione in Serie C. Potrà essere un’addizione preziosa fin da subito, grazie alla sua capacità realizzativa ed alle sue doti balistiche.