La Virtus Bologna a caccia della guardia… affidabile

Fonte: bolognabasket.it a cura di Bruno Trebbi

Ultime mosse in casa “Vu nere” per il GM Trovato; forse la più importante, la point-guard da una ventina di punti nelle mani.

In questi giorni di nomi ne sono stati accostati parecchi, che poi sono usciti dal radar o hanno firmato altrove: da Brandon Triche a Bryon Allen, da Rayvonte Rice a Terrence Roderick, da Ebi Ere a Jeremy Ingram. Quest’ultimo sembra essere il nome più caldo delle ultime ore.

Tutti in società – ultimo il GM Julio Trovato oggi – hanno detto che la Virtus cerca il miglior giocatore possibile, e la cifra offerta a Bryon Allen testimonia che la società ha ancora da parte un gruzzolo di buon livello per il suo ultimo inneso. Ma qual è, dal punto di vista tecnico, questo miglior giocatore possibile?

Il quintetto della squadra sarà composto da Marco Spissu, l’esterno USA, Guido Rosselli, Klaudio Ndoja e Kenny Lawson, con Gabriele Spizzichini che cambierà gli esterni e Andrea Michelori i lunghi. Poi ci saranno i minuti (pochi o tanti, deciderà il campo) per i giovani Penna, Oxilia e Petrovic che renderanno questa squadra “classica” (e corta) oppure decisamente profonda.

Quello che serve quindi alla Virtus è una guardia pura, possibilmente con forza fisica e tiro da tre. Molti dei nomi accostati in questi giorni non si adattano a questo profilo: Ere e Roderick – comunque giocatori molto diversi tra loro (più tiratore Ere, più realizzatore Roderick, anche dal palleggio) sono dei numero 3 che possono adattarsi anche a giocare da guardia, ma che nel ruolo potrebbero avere problemi, soprattutto in difesa. Rice è forte fisicamente e un ottimo difensore, ma l’anno scorso ha tirato malissimo, persino i tiri liberi. Triche e Allen avevano il profilo giusto, al netto dei dubbi fisici sul primo dei due, ma hanno fatto altre scelte.

Jeremy Ingram sembra avere le caratteristiche giuste, sulla carta. E’ una guardia fatta e finita ed è un buon tiratore da tre. Ovviamente è difficile prevedere quello che potrebbe essere il suo impatto nella A2 italiana, ma nella seconda lega turca ha fatto bene. Non è detto che il prescelto sia lui, di altri giocatori liberi ce ne sono. Uno è l’ex Pistoia Preston Knowles, ad esempio. Quello che è certo è che la scelta va ponderata bene, perché la società ha a disposizione solo due visti per extracomunitari, e un eventuale innesto in corsa potrebbe essere fatto solo prendendo un comunitario Bosman A.