E’ stata presentata ufficialmente, presso la Sala Azzurra del Comune di Trieste, la convenzione che darà la gestione diretta del PalaRubini alla Pallacanestro Trieste 2004: un accordo importante, della durata di nove anni, sottoscritto dal Presidente biancorosso Giovanni Marzini e da Fabio Lorenzut, rappresentante del Comune di Trieste. Alla presenza del Sindaco Dipiazza, dell’Assessore Rossi e dei vertici di Pallacanestro Trieste, è stato fatto un passo importante per il futuro della pallacanestro cittadina.
L’Assessore allo Sport Giorgio Rossi ha aperto la conferenza stampa: “Siamo oggi a sottoscrivere un atto che consente al Comune di delegare la gestione del PalaRubini alla Pallacanestro Trieste: un qualcosa che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione e che mi ha permesso di conoscere delle persone straordinarie. Si tratta dell’impegno della città nel sostenere la squadra, gli sforzi che hanno fatto gli sponsor e i dirigenti: partiamo con il piede giusto, con l’intenzione di regolamentare i rapporti sia con le società che costituiscono delle eccellenze che con quelle che rappresentano il telaio dilettantistico. L’impegno non finirà qui, vogliamo anche sistemare la struttura di Via Locchi: l’augurio è che oggi sia un punto di partenza per tutto lo sport triestino”.
La parola è poi passata a Mario Ghiacci, amministratore delegato di Pallacanestro Trieste: “Oggi per me è una giornata speciale, dopo tre anni di lavoro intensi. Voglio ringraziare il mio CDA, il vice presidente Sergio Iankovics e il consigliere Marco Bono, che si sono presi la briga di assistermi da vicino in questa faccenda. Ricordo poi i compagni di viaggio comunali: Dugulin, Tagliaferro e Fabio Lorenzut, che ha messo la ciliegina sulla torta, insieme all’avvocato Zgagliardich che si è occupato del discorso contrattuale. Non da ultimi, vorrei ringraziare i miei collaboratori: sono stati eccezionali e, in più, sono giovani e triestini; sono convinto che avranno un futuro molto importante a livello dirigenziale, a loro dico di non mollare e continuare su questa strada. Abbiamo preso uno dei più bei palazzetti dello sport in Italia, se non il più bello per quanto riguarda il basket; speriamo di portarlo a regime come vogliamo noi, ottimizzando le risorse per crescere insieme”.
La chiosa del presidente, Giovanni Marzini: “Direi che l’aggettivo storico è appropriato, per questa giornata. Entriamo nel ristretto novero delle società che gestiscono direttamente l’impianto dove giocano: sono sette in tutta l’Italia, ma possiamo dire che noi abbiamo quello con maggior capienza, oltre che il più bello. Siamo felici che il consiglio comunale, qualche mese fa, abbia votato all’unanimità il “si” per la gestione diretta: il nostro impegno è quello di fare le cose per bene, partendo con umiltà come abbiamo fatto in questi ultimi anni. Il primo di settembre è la data che ufficializzerà la gestione diretta di Pallacanestro Trieste, è un piacere lavorare lì dentro e sentire il rumore del pallone sul parquet; abbiamo intenzione di renderlo ancora più bello e farlo diventare la casa dello sport triestino. Ringraziamo il comune per la sensibilità e vogliamo che gli appuntamenti della domenica non siano circoscritti all’ora e mezza della partita di pallacanestro della prima squadra. A questo proposito, ci è sembrata una bella cosa fissare per giovedì primo settembre, prima giornata di gestione diretta, l’apertura delle porte del palazzo a tutti i tifosi, con un allenamento a porte aperte dalle 17.00 alle 19.00: l’invito è quello di venire con un paio di scarpe da ginnastica, perché dalle 19.00 alle 19.30 vi faremo tirare a canestro con i nostri giocatori. La vernice ufficiale, invece, è fissata per sabato 17 settembre, con un triangolare che vedrà ospiti il Partizan Belgrado, con cui peraltro ufficializzeremo una sorta di gemellaggio, e l’Apu Udine, con la quale daremo vita ad appassionati derby durante la stagione. In quell’occasione, non mancheremo di far sentire la nostra voce a sostegno delle popolazioni vittime del terremoto: raccoglieremo fondi che poi andremo a consegnare direttamente in occasione della prima trasferta biancorossa in Abruzzo, fissata per il 9 ottobre”.
La chiusura è spettata al Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza: “Ho avuto l’onore di essere presidente della Pallacanestro Trieste per sette bellissimi anni e già a quell’epoca c’era l’obiettivo della gestione diretta del palazzetto. Ringrazio il dottor Lorenzut per l’ottimo lavoro svolto, oltre all’assessore Giorgio Rossi ma anche chi ci ha preceduto: certamente ci servono delle manifestazioni e sono convinto che, da queste, potremo creare molte opportunità economiche. Voglio fare il mio personale in bocca al lupo alla squadra, che è sempre stata nel nostro cuore: a livello di sostenibilità, il mio suggerimento è quello di seguire il modello della Scavolini Pesaro di un tempo, che aveva creato un pool di sponsor, concetto su cui dovremo lavorare. So che Trieste è una città difficile da questo punto di vista, ma l’importante è coinvolgere cinque o sei realtà, poi tutto il resto verrà di conseguenza”.
