Fonte: La Provincia
Dmitiy Gerasimenko punta in alto. Come è giusto che sia. Quindi, nella ricerca dell’ala che completi quintetto e roster, ci sta mettendo anima e corpo. Facendo i conti, però, con una situazione che non aveva messo in preventivo. Anzi, probabilmente, era convinto del contrario.
I prezzi dei giocatori americani, ad agosto, non erano in ribasso. Nemmeno a settembre, specie per quelli di buona fascia. Ecco perché, ad esempio, Manny Harris – guardia-ala di 27 anni espressamente richiesta da coach Rimas Kurtinaitis – continua a rimanere un miraggio, vista la distanza – un pochino accorciatasi nelle ultime ore – tra offerta e richiesta. Capocannoniere in Turchia e campione in Cina, è uno di quei giocatori che tirerebbe a canestro di tutto, compreso gli asciugamani nei time out.
Produttivo e divertente, sarebbe un colpaccio. In alternativa qualche ragionamento è stato fatto anche per qualcuno dei “tagli” Nba, ma qui la giungla delle cifre chieste per l’ingaggio al momento invita non solo alla massima cautela o a stare ben lontani. Ma la situazione potrebbe anche cambiare da un momento all’altro.
