Al Memorial Brusinelli è finale tra Milano e Bamberg

La formazione trentina non riesce ad arrivare in finale: Flaccadori sbaglia i tiri liberi della potenziale vittoria a tempo scaduto.

Una ottima Dolomiti Energia tiene testa per 40 minuti ai campioni di Germania del Brose Bamberg e sfiora l’impresa sbagliando con Diego Flaccadori, uno dei migliori tra i bianconeri, i tiri liberi della potenziale vittoria a tempo scaduto. Il 63-64 con cui il Bamberg di coach Trinchieri si guadagna la finale del Memorial Brusinelli non toglie però nulla alla eccellente performance fornita dai ragazzi di Maurizio Buscaglia, che tenuti in partita da un aggressivo Flaccadori (14 alla fine) nella prima metà match si sono poi giocati a pieno le proprie chance grazie alla brillantissima prova di Aaron Craft (14 e 4 recuperi) e alle fiammate di classe di Lighty (11 e 9 rimbalzi). Tra gli ospiti decisiva la sostanza messa in campo dall’ex Reggio Veremeenko (10 punti) e da un solidissimo Niccolò Melli (11 e 7 rimbalzi e 6 falli subiti).

La cronaca: la Dolomiti Energia inizia contratta, subendo nella propria metà campo le soluzioni perimetrali di Niccolò Melli (2-10 con 6 dell’ex Milano). Flaccadori crea dal palleggio con il suo uno contro uno (9-14 con 4 del golden boy bergamasco), ma sono le giocate della coppia Craft (4) e Forray (2 con un bello sfondamento subito) a capitalizzare al meglio il gran lavoro difensivo della Dolomiti Energia, tenuta insieme dalle notevoli qualità di intimidatore di Jefferson. Al 10′ è 17-18 Bamberg, con Melli da una parte (8) e Flaccadori dall’altra (6) grandi protagonisti.

Nel secondo periodo Filippo Baldi Rossi mette in mostra una notevole brillantezza, trovando in un paio di occasioni la via del canestro (7). Il Brose però gioca una pallacanestro di buona qualità, arrivando al ferro prima con la detonante schiacciata di Darius Miller, e poi con la sapiente penetrazione di Strelnieks (26-30). Flaccadori e Forray col dai e vai in transizione accendono gli oltre 1.500 tifosi del PalaTrento, ma alla boa di metà partita è il Bamberg a virare avanti 30-34 grazie a una fortunata tripla sulla sirena di Miller (7).

Al rientro dalla pausa lunga la partita sale ancora di tono dal punto di vista difensivo. Trovare la via del canestro diventa estremamente complesso da ambo le parti, e Trento si affida all’energia di Hogue e Craft per restare a contatto di un Brose che coi canestri di Caseur (8) tenta più volte inutilmente la fuga. Al 30′ è 44-47 con la Dolomiti Energia che grazie a una bella performance a rimbalzo (34-23) supplisce ad un saldo recuperate-perse (3-11) non esattamente lusinghiero.

L’ultima frazione si apre con la squadra di Buscaglia che agguanta il pareggio con un gioco da tre punti di Lechthaler e una tripla di Lighty (50-50). Melli mostra i muscoli nell’area tedesca, Miller pesca un altro siluro dall’arco, ma Craft con la penetrazione, Hogue col rimbalzo offensivo e Lighty col lay-up da recupero rimettono il punteggio in parità (56-56 al 36′). Zisis fa pesare la sua esperienza con la bomba (56-59), Craft ribatte col recupero e l’appoggio (58-59). La volata è lanciata: Hogue cancella Zisis, che però si rifà col piazzato importante dai sei metri due azioni dopo (59-62). Jefferson fa 2-2 ai liberi (61-62 al 39′). Negli ultimi secondi Trento ha prima la chance di pareggiare sul 62-64 ma perde la palla, poi Flaccadori subisce fallo sul tiro da tre punti ma sbaglia i liberi della potenziale vittoria: finisce 63-64 con il Bamberg a volare in finale del Memorial Brusinelli contro Milano (palla a due alle 18.30) e la Dolomiti Energia chiamata a giocarsi il terzo posto contro l’Olimpija Ljubljana (ore 16.30).

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – BROSE BAMBERG 63-64 (17-18, 30-34, 44-47)

TRENTINO: Bernardi 0, Craft 14 (6/8), Jefferson 4 (1/4), Baldi Rossi 7 (0/3, 1/1), Moraschini ne, Forray 4 (2/3, 0/1), Flaccadori 14 (2/6, 1/3), Lovisotto 0, Hogue 6 (2/4, 0/1), Lighty 11 (2/9, 1/6), Lechthaler 3 (1/3). Coach: Buscaglia
BAMBERG: Caseur 8 (2/4, 1/6), Melli 11 (2/4, 2/4), Zisis 8 (1/4, 2/2), Nikolic 0 (0/1, 0/2), Staiger 6 (2/6 da 3), Edwardsson ne, Kulboka ne, Strelnieks 4 (2/3), Veremeenko 10 (4/5), Olinde ne, Harris 3 (1/3), Miller 10 (2/3, 2/4), Kratzer 4 (1/2), Idbihi ne. Coach: Trinchieri.

NOTE: Tiri liberi: Trentino 22/31, Bamberg 7/17. Tiri da due: Trentino 16/40, Bamberg 15/29. Tiri da tre: Trentino 3/12, Bamberg 9/26. Rimbalzi: Trentino 39 (Jefferson 6, Flaccadori 6), Bamberg 32 (Melli 7). Assist: Trentino 6 (Lighty 3), Bamberg 13 (Zisis 4).
ARBITRI: Yang Yao, Del Greco e Dori.

Tutto facile per l’EA7 Milano nella prima semifinale del IV Memorial Gianni Brusinelli. Presentatasi al PalaTrento già chiaramente in palla, reduce com’è da quattro vittorie sui quattro incontri disputati nel ritiro da poco concluso in Valtellina, la formazione di Repesa ha capitalizzato al meglio la propria superiorità fisica sull’Olimpija Ljubljana, battendola 84-68 in un match che ha palesato invece come gli sloveni siano ancora alla ricerca della giusta chimica in un gruppo rivoluzionato dalle fondamenta rispetto a quello visto nella scorsa stagione giocare in Eurocup contro Trento.

La cronaca: la partenza delle Scarpette Rosse, guidate da Simon (7) e Abass (6), lascia da subito intravedere una delle chiavi del match, con la superiorità fisica dei meneghini (12 rimbalzi a 5) a mettere in chiara difficoltà l’attacco sloveno. Le triple di Mulalic (6 con 2/3 dall’arco) e Bubnic (3) danno un po’ di respiro a una Ljubljana che nel pitturato proprio non riesce ad entrare, e alla fine del primo quarto il punteggio alimenta ancora la speranza di poter vedere una gara equilibrata (19-13). Il secondo periodo, però, è categorico nel dissipare ogni dubbio in merito: l’EA7, forte dell’assoluto controllo dei tabelloni (21-8) e della sua capacità di mettere pressione agli sloveni generando errori in serie (11 perse), prende il controllo di una gara letteralmente dominata dal solito Rakim Sanders (13 punti, 2 rimbalzi e ben 4 recuperi).  All’intervallo lungo il punteggio è 53-27 con l’Olimpija che può consolarsi solo per aver mandato già nove giocatori a referto.

Nel terzo quarto i ragazzi di Okorn fanno il possibile per tornare in partita, con Brandon Jefferson (8) e Drazen Bubnic (9) a ritrovare la via del canestro. Milano pasticcia un po’ in attacco (8 perse nel quarto) e sembra potersi disunire un po’, ma la difesa dei biancorossi non scende di livello e permette al team di Repesa di trovare qualche punto in contropiede: al 30′ lo score recita 67-47. L’ultimo periodo scorre piacevolmente tra un taglio di Dragic, già ben inserito nei meccanismi offensivi dei lombardi, qualche tripla di Ljubljana, e le solite cucchiaiate di Davide Pascolo, acclamato da un PalaTrento che va via via scaldandosi nell’attesa del match tra la Dolomiti Energia e il Brose Bamberg per i 12 punti personali messi a segno in soli 13 minuti di impiego. Finisce 84-68, con Cerella e compagni qualificati così per la finale del primo posto del Memorial Brusinelli, in programma domenica alle 18.30 al PalaTrento.

EA7 MILANO – UNION OLIMPIJA LJUBLJANA 84-68 (19-13, 53-27, 67-47)

MILANO: Cinciarini 0 (0/1 da 3), Dragic 6 (3/3, 0/3), Cerella 3 ((0/1, 1/1), Kalnietis 11 (2/2, 2/4), La Torre 0, Simon 10 (2/3, 2/5), Abass 8 (0/1, 2/3), Macvan 4 (2/3, 0/1), Pascolo 12 (6/8), McLean 6 (3/3), Sanders 13 (3/4, 1/1), Raduljica 11 (5/8). Coach: Repesa.
LJUBLJANA: Jefferson 8 (1/4, 2/5), Barbaric 6 (1/3, 1/2), Mulalic 6 (2/8 da 3), Hrovat 8 (1/2, 2/3), Jankovic 9 (4/5), Pelko 8 (1/1, 2/6), Bubnic 9 (1/2, 2/4), Milosevic 8 (4/5), Oliver 6 (2/2, 0/5), Jurcek ne, Janezic ne. Coach: Okorn.

NOTE: Tiri liberi: Milano 8/10, Ljubljana 5/9. Tiri da due: Milano 26/36, Ljubljana 15/24. Tiri da tre: Milano 8/19, Ljubljana 11/33. Rimbalzi: Milano 32 (Macvan 6), Ljubljana 20 (Jefferson 4). Assist: Milano 20 (McLean 4), Ljubljana 11 (Barbaric 11).
ARBITRI: Borgo, Bramante e Sartori.

FINALI MEMORIAL BRUSINELLI: PROGRAMMA

Ore 16.30: Dolomiti Energia Trentino – Olimpija Ljubljana
Ore 18.30: EA7 Milano – Brose Bamberg