Caserta in gran spolvero, la Fortitudo sul consueto ottovolante

Fonte: basketinside.com a cura di Emanuele Terraciano

Pasta Reggia Caserta e Fortitudo Bologna si sono affrontate per finale del XIII Torneo di Caserta in una sfida caratterizzata dall’amicizia che intercorre tra le due tifoserie. È stata Caserta ad avere nettamente la meglio grazie a una prestazione offensiva straordinaria che le ha consentito di indirizzare la partita a suo favore fin dai primi minuti.

Primo tempo – Dopo un avvio freddo, Sosa e Watt confezionano il 4-0 di parziale casertano che spinge la panchina della Fortitudo a un timeout quando è scorso appena un minuto e mezzo sul cronometro. Al rientro in campo Sosa spara subito la tripla, Konox risponde, ma il canestro di Watt e il quasi gioco da tre punti dell’ex Sassari lasciano la partita in perfetto controllo della Pasta Reggia. La Juve continua a dilagare e con la tripla di Putney raggiunge il +14 sul 16-2. La Fortitudo prova a far male a Caserta andando vicino a canestro, ma Sosa e Watt sono ispirati dall’arco dei 6,75 m e Boniciolli decide di parlare nuovamente ai suoi. In questa fase di partita solo l’imprecisione ai liberi impedisce alla Juve di superare quota venti punti di vantaggio. Alla fine del primo quarto Caserta conduce per 28-12.

 Il sottomano di Gandini apre un secondo quarto in cui la Juve sembra non entrare con la giusta cattiveria. Il parziale fortitudino si protrae fino al 5-0 e Sandro Dell’Agnello decide di chiedere un timeout. Al rientro in campo Campogrande e Knox alimentano ulteriormente il parziale della Fortitudo che arriva fino al -4 (28-22) prima che Sosa smuova il tabellino dei suoi. Bologna è molto presente a rimbalzo, anche se non concretizza e così i quattro punti in fila di Sosa riportano la Pasta Reggia a +10 sul 32-22. In questa fase lo scarto resta sempre intorno ai dieci punti finché Putney non imprime nuovamente all’attacco bianconero il ritmo di inizio gara. Alla fine del secondo quarto la Pasta Reggia conduce per 48-29.

Secondo tempo – Gaddefors apre le marcature del terzo quarto portando la Juve a superare la soglia psicologica dei venti punti di vantaggio. Caserta dilaga senza grosse difficoltà: infatti, la Fortitudo offensivamente trova molto di rado il canestro mentre i padroni di casa colpiscono con continuità da tre. Il canestro di Metreveli porta la Pasta Reggia a +30 sul 70-40. Alla fine del terzo quarto la Juvecaserta conduce per 79-49.

La Fortitudo apre con un 6-0 di parziale il quarto periodo di gioco, ma oramai, dal punto di vista del risultato, la partita ha ben poco da dire e questi ultimi dieci minuti sono utili solamente a provare schemi e mettere minuti nelle gambe. Il parziale della Fortitudo si protrae fino al 10-0 prima che Putney con un gioco da tre punti lo interrompa. Gli ultimi minuti di partita sono puro garbage time. Alla fine vince Caserta per 94-67

PASTA REGGIA CASERTA 94-67 FORTITUDO BOLOGNA (28-12; 48-29; 79-49)

Pasta Reggia Caserta: Sosa 23, Duranti, Cinciarini 9, Cecere, Putney 18, Metreveli 4, Traini 3, Gaddefors 6, Giuri, Bostic 11, Cefarelli, Watt 17. All. Sandro Dell’Agnello

Fortitudo Bologna: Mancinelli 5, Candi, Costanzelli, Ruzzier, Di Poce, Campogrande 3, Montano 6, Gandini 7, Raucci 8, Roberts 7, Knox 23, Italiano 4. All. Matteo Boniciolli