L’incredibile metodo motivazionale di Doc Rivers

Un'intuizione originale, una "manovra" psicologica per stimolare i propri giocatori con un espediente davvero particolare.

2010. Doc Rivers sta allenando i Boston Celtics e siamo all’ultima sfida di regular season contro i Los Angeles Lakers, già qualificati per i playoff e probabili pretendenti al titolo. A fine partita dunque, il coach dei biancoverdi chiede 100 dollari ad ogni giocatore e ad ogni membro dello staff, fino a raccoglierne 2.600; li richiude, davanti a tutti, in un sacchetto e li nasconde nel controsoffitto dello spogliatoio degli ospiti presso lo Staples Center. Esatto, avete letto bene.

“Li riavrete se sarete in grado di tornare qui ad L.A.”

I Celtics non vinceranno la serie contro i Lakers, ma recupereranno il “maltolto” dopo la gara 1 di finale. Rivers aveva voluto condensare l’idea di impegno, di sforzo collettivo, di ambizione, in un sacchetto pieno di soldi che sicuramente non avrà spostato gli equilibri del conto in banca dei suoi giocatori, ma che fu più che sufficiente per lanciare un significativo messaggio psicologico.