Il secondo match del Basket Day di Gemona propone il confronto fra la rinnovata DGM Campoformido e la Servolana: i friulani non hanno a disposizione il bomber Zuliani, mentre dall’altra parte non ci sono Burni e Marco Grimaldi.
La Lussetti si dimentica di Zakelj nelle prime azioni: il lungo di Malagoli sigla quattro punti facili facili, ma dall’altra parte è Matteo Cernivani a mostrare subito la sua classe, con cinque punti di fila che lanciano avanti i triestini sul 7-4. La squadra di Bartoli ci mette tanta intensità, a tal punto che Gori, per recuperare un pallone, travolge anche il malcapitato arbitro Anastasia: curioso incidente di percorso, senza conseguenze per fortuna. Entrambe le squadre faticano a carburare dal punto di vista offensivo, ma la Servolana riesce a tenere alcune lunghezze di vantaggio: il primo quarto si chiude sul 13-8 per il team di Bartoli.
La partita non decolla ancora a livello di spettacolo: c’è agonismo, ma a livello di canestri ancora non ci siamo. Malagoli e Bartoli provano a ruotare gli uomini per trovare delle alternative che possano smuovere il punteggio, “Mr.48 Punti” Gobbato azzecca una tripla fuori ritmo e manda in orbita la Lussetti (18-10) a 5’59’’ dall’intervallo lungo. In casa DGM il solo Zakelj sembra potersi svegliare dal torpore, con l’appoggio del meno quattro: Godina si esibisce in una stoppata proprio sul biondo lungo di Malagoli, tenendo l’elettricità altissima per la Lussetti. Il team di Bartoli gioca in maniera più disciplinata in attacco, mentre Campoformido non ha le idee chiare dal punto di vista offensivo: appena sedici i punti segnati in venti minuti per i ragazzi di Malagoli, che chiudono sotto di sette lunghezze il secondo quarto.
Campoformido inizia la ripresa con la tripla di Gatto e il lay up di Fumolo, che ridanno coraggio ai friulani (23-21): la Servolana ha un momento di difficoltà e si becca un parziale di 1-9 che dà il primo vantaggio a Polo e compagni, dopo quattro giri di lancette. Bartoli corre ai ripari facendo rientrare sul parquet Palombita e l’effetto è immediato: Pobega e Godina smuovono la Lussetti, ma dall’altra parte Gatto è letteralmente scatenato e fa pentole e coperchi con il suo micidiale tiro dalla distanza. Il match rimane in equilibrio: “Fudo” Moretti pareggia a quota 39, ma dall’altra parte Cernivani infila un tiro pesante che porta i triestini avanti, chiudendo sul 42-40 il terzo periodo.
Un assist di Tropea per Dedenaro apre al meglio l’ultimo quarto per la Lussetti: “2+1” per il ’98 ex BaskeTrieste, che porta avanti 48-43 i bianconeri, ma Gatto continua ad essere importante per Malagoli. Il suo balletto sul piede perno manda al bar la difesa avversaria (48-47), poi un tiro dalla media di Chiti riporta in vantaggio Campoformido: Godina non ci sta e, insieme a Cernivani, è importante per piazzare il 10-1 che manda avanti 58-50 la Servolana. Un break determinante, perché i triestini mantengono un piccolo tesoretto nei minuti conclusivi: la DGM non riesce a concretizzare in attacco e per la formazione di Bartoli arriva la prima vittoria stagionale, frutto di grande intensità, difesa e gioco di squadra. Per il team di Malagoli, invece, c’è ancora da lavorare specialmente dal punto di vista dei meccanismi di squadra sul fronte offensivo: la stagione è appena cominciata e dunque ci sarà tempo per migliorare, anche a fronte del futuro rientro di Zuliani.
SERVOLANA TRIESTE – DGM CAMPOFORMIDO 61 – 54
OFM Lussetti Servolana Trieste: Carcangiu, Pobega 12, Gori 2, Tropea 4, Cernivani 16, Gobbato 6, Godina 12, Dedenaro 3, Vidmar, Bossi 1, Palombita 5. All. Bartoli
SUPER Dgm Campoformido: Visintin, Puto 9, Malagoli M. ne, Gatto 15, Polo, Pais ne, Antena 1, De Marchi 2, Chiti 4, Moretti 4, Zakelj 10, Fumolo 9. All. Malagoli L.
Parziali: 13-8; 23-16; 42-40
Arbitri: Toffolo e Anastasia
