L’ultimo match della prima giornata, al Basket Day di Gemona, è il confronto di alto livello fra San Daniele e US Goriziana: gli isontini, neopromossi dalla Serie D, hanno costruito una corazzata durante l’estate ma si presentano all’impegno con l’ala Di Giovanni che arriva in corsa, durante il primo periodo. Dall’altra parte i collinari del nuovo coach Sinone sono al completo, con l’addizione Bellina dentro l’area: l’ex Tarcento e Dijust hanno le “mani piene” contro Medizza, mentre Rosso commette due falli in tre minuti ed è costretto subito ad uscire. Per gli isontini è lo sloveno Zigon ad essere pericoloso in attacco, mentre in casa collinare bisogna oliare un po’ i meccanismi: 6-9 a meno di tre minuti dalla prima sirena, poi Bellina e un “coast to coast” di Tosoni sigillano un parziale di 8-0 che riporta avanti Il Michelaccio.
Simonutti ha un impatto importante dalla panchina e la sua bomba allo scadere dei ventiquattro secondi regala il +7 (19-12) a San Daniele, poi Tosoni diventa protagonista: una giocata in post e un’altra folata offensiva fissano il 23-14. Il team di Sinone fa girare magnificamente la palla ed arriva anche il canestro pesante del giovane Cella: +12 per San Daniele a metà secondo quarto, Bosini prova a rimescolare le carte dando fondo alla panchina, ma San Daniele non cede di un millimetro e va avanti 37-18. Tutti i giocatori di Sinone si esprimono al meglio, senza individualismi, e la tripla di Simonutti sulla sirena del ventesimo è la ciliegina sulla torta: Goriziana al tappeto, a meno ventidue all’intervallo.
La Goriziana cerca di reagire a inizio terzo quarto, con Vidani e Medizza che spingono gli amaranto sul 46-32: Sinone chiama time out per arginare la momentanea emorragia della sua squadra e Tosoni “spezza” il digiuno da sotto canestro. San Daniele riesce comunque a gestire un margine in doppia cifra durante il terzo quarto, chiuso sul +15: la Goriziana migliora certamente in difesa e in attacco, ma lo svantaggio accumulato nei primi venti minuti è importante.
Sinone prova la zona in avvio di ultimo quarto, ma Di Giovanni la buca per due volte dal perimetro, poi si lancia in contropiede: 52-47 a 7’53’’ dalla fine e partita completamente riaperta. L’ala di Bosini è in completa trance agonistica e indovina la sua terza bomba (55-52): Pellarini e Colutta, però, sentono l’odore del sangue. Il playmaker mette un tiro dalla media, mentre l’esterno piazza la tripla del +9 a 2’30’’ dal termine; un canestro con fallo di Bellina sancisce la parola “fine” sul match, con svantaggio incolmabile per la Goriziana. Nonostante il quarto canestro pesante di Di Giovanni, infatti, gli amaranto non riescono a recuperare: è vittoria per Il Michelaccio, che ha costruito il successo con un’ottima prestazione nei primi due periodi. Per la Goriziana, da rivedere l’approccio iniziale: la reazione c’è stata, ma alla fine i due punti non sono arrivati. Bene la coppia Medizza – Di Giovanni, mentre dall’altra parte positivo l’approccio del gruppo con Bellina, Dijust e Simonutti in doppia cifra.
SAN DANIELE DEL FRIULI – US GORIZIANA 65 – 59
Il Michelaccio San Daniele del Friuli: Vidoni, Pellarini 9, Colutta 5, Simonutti 10, Nicoloso, Domini ne, Bortoluzzi 3, Tosoni 8, Bellina 13, Cella 5, Dijust 12. All. Sinone
US Goriziana: Laezza 7, Tomadini ne, Norbedo 2, Parise ne, Abrami, Kocman 2, Zigon 7, Rosso 2, Medizza 13, Di Giovanni 14, Vidani 12. All. Bosini
Parziali: 16-10; 40-18; 52-37
Arbitri: Sabbadini e Cotugno