“Kaiser” Franz e Candussi conducono Romans alla vittoria

I due esterni della Ferroluce combinano per quaranta punti in due e sono i principali attori dell'affermazione del team romanese contro il Don Bosco.

La Ferroluce Asar Romans si prende una vittoria preziosa in casa contro il Don Bosco Trieste: il team di Zavrtanik vince 89 – 75 al termine di una partita combattuta, con due formazioni che si sono affrontate a viso aperto e con attacchi che hanno certamente avuto la meglio sulle difese.

La Ferroluce si presenta all’impegno con Devetak ancora malconcio: l’ala slovena rimarrà in panchina per onor di firma e, come nella partita precedente, Zavrtanik dà fiducia (a ragione) al ’96 Candussi. In casa Don Bosco, con soli sette effettivi, il match non è certamente facile da affrontare, soprattutto a livello psicologico: il dramma accaduto in settimana al povero cestista del Basketrieste Eugenio Rossetti ha lasciato una traccia indelebile nelle menti e nel cuore dei ragazzi di Gilleri, che in gran parte giocavano con lui nella squadra Under 18. Oltre a questo, gli infortuni non hanno permesso ai salesiani di allenarsi con continuità in settimana e l’impatto con la partita è decisamente devastante: 26 – 16 il computo del primo quarto di gioco, con Romans che cerca di sfruttare la propria superiorità in centimetri e chili dentro l’area. Dreas e Pieri provocano più di qualche problema ad Andreuzza, che infatti viene ben presto caricato di falli: +10 per i padroni di casa dopo dieci minuti, ma il Don Bosco è bravo a reagire, colpendo specialmente con il tiro da fuori e con una buona precisione dalla lunetta. Carlin (3/4 da due, 3/9 da tre, 4/4 ai liberi, 6 falli subiti, 5 rimbalzi) cerca di spingere i propri compagni, ma dall’altra parte ci sono Candussi e “Kaiser” Franz a trascinare l’attacco di Zavrtanik.

A metà incontro il punteggio recita 44 – 38 per i padroni di casa, poi nella ripresa i salesiani rispondono ancora una volta presenti: Romans perde qualche colpo e, soprattutto, si distrae in difesa tanto che gli ospiti riescono a toccare il +6 durante il terzo periodo. In questo frangente, la principale colpa del Don Bosco è quella di non affondare ulteriormente il colpo, tanto che alla sirena del trentesimo siamo sul 63 – 60: Zavrtanik si affida ad una zona pressing che causa qualche palla persa, poi a rimbalzo è la Ferroluce a fare la partita, con “Dade” Dreas (16 punti finali per lui) che troneggia nel pitturato ed i salesiani che cercano di rispondere come possono, pur con una squadra praticamente composta solo da esterni.

Nell’ultimo periodo, sono i “piccoli” di Romans a fare la differenza anche a rimbalzo offensivo: un paio di distrazioni del Don Bosco costano care e il vantaggio dei romanesi si dilata, tanto che il finale sancirà la vittoria dei padroni di casa con il punteggio di 89 – 75.

L’analisi di coach Gilleri a fine partita: “Non era sicuramente la partita che dovevamo vincere in questo momento della stagione, ma il cuore ed il lavoro dei ragazzi sta permettendo di bruciare rapidamente le tappe per quanto riguarda il traguardo di costruzione della squadra. Archiviamo una settimana negativa che, pur chiudendosi con una sconfitta, ci lascia diversi spunti positivi su cui continuare a lavorare in palestra”.

ASAR ROMANS – DON BOSCO TRIESTE   89 – 75

Ferroluce Asar Romans: Candussi 19, Franz 21, Costi 3, Galopin 9, Polvi 9, Dreas 16, Cvetreznik ne, Pieri 6, Devetak ne, Buso, Gennaro 9. All. Zavrtanik
Don Bosco Trieste: Balbi 15, Venturini 2, Carlin 19, Pecchi 11, Stankovic 5, Andreuzza 2, Spolaore 21. All. Gilleri

Arbitri: Rossi di Gorizia e Mazzotta di Trieste
Parziali: 26-16; 44-38; 63-60