Adesso Petrucci chiede l’indennizzo alla FIBA

Fonte: Gazzetta dello Sport a cura di Vincenzo Di Schiavi

Gianni Petrucci torna sugli argomenti scottanti di stampo…europeo.

Carmelo Paternicò arbitrerà in Eurocup dunque in Italia ha chiuso. «Ogni anno proponiamo un contratto agli arbitri che possono anche non firmare. Nessuno li obbliga. Mi danno dell’arrogante e del dittatore ma io semplicemente devo fare rispettare le regole in vigore. Siamo sempre lì. E non venite a dirmi che altri Paesi non le hanno rispettate: non è un problema mio e non regge l’esempio di chi trasgredisce le regole. Dispiace per Paternicò che poteva continuare fino a fine stagione».

Lamonica abile per l’Eurolega ma non per l’Italia…

«Abbiamo un nuovo commissario degli arbitri, Stefano Tedeschi, uomo di grande esperienza. A fine stagione, confrontandomi con lui e gli arbitri, potremmo anche decidere di alzare l’asticella del limite di età. Su Lamonica posso dire che a metà della scorsa stagione avevamo un discorso aperto per integrarlo in Fip ma non abbiamo trovato un accordo, così ha fatto la sua scelta. Ne aveva tutti i diritti».

E il prezzo pagato dai club

«Le società sapevano che per fare le coppe europee serviva l’autorizzazione della federazione internazionale e della Fip. Noi non abbiamo mai detto che i club non possono fare le coppe, ma che non possono fare una coppa, l’Eurocup, perchè questa è la direttiva della Fiba. La Champions League è qualitativamente scarsa? Non mi pare che l’Eurocup sia tanto superiore. Sassari, alla fine, ha aderito alla Champions, potevano farlo anche le altre». Ma lei tale divieto lo condivide? «Questo non è importante. La regola esiste, punto e basta».

Scelta libera la prossima stagione?

«Ho già posto il problema alla Fiba con una lettera, sottolineando peraltro che altre federazioni hanno disatteso le norme e che in vista della prossima stagione serve chiarezza. Noi non possiamo più trovarci in una situazione del genere. Sono ottimista per natura e quindi auspico che Fiba e Eurolega trovino un compromesso. Allo scenario attuale noi abbiamo pagato un prezzo altissimo e non più sostenibile».