Secis Jesolo micidiale in attacco, la Energy Lab si arrende in casa

I veneti di Massimo Guerra hanno ben 54 punti dalla coppia Ambrosin - Matteo Maestrello: la formazione di Franceschin, senza Marcetic, deve cedere nel finale.

La Falconstar Monfalcone cade in casa nel big match contro Jesolo: una partita che i veneti hanno vinto con il punteggio di 80 – 90, una prestazione rivedibile a livello difensivo da parte dei biancorossi, che sono stati bravi a reagire dopo un primo strappo della Secis ma non hanno mantenuto alta l’intensità in difesa nell’ultimo scorcio di partita.

Alla Polifunzionale, i padroni di casa si presentano per la prima volta privi di Marcetic: in cabina di regia c’è la coppia Scutiero – Bonetta a sostituirlo, con buoni palloni serviti sotto ad Andrea Colli (6/7 da due, 0/3 nelle triple, 7/8 ai liberi, 9 falli subiti, 5 rimbalzi); l’airone de La Maddalena non tradisce e firma i primi punti biancorossi. Jesolo accusa il colpo sul 9 – 2, ma reagisce prontamente: Ambrosin (10/12 da due, 3/6 nelle bombe, 7 recuperi, 5 rimbalzi, 4 assist) segna e fa segnare, risultando preziosissimo anche in chiave difensiva. La Secis conclude il primo periodo avanti di un punto, poi conquista l’inerzia del match e non si ferma più: Ambrosin bombarda, ma anche il veterano Matteo Maestrello (6/10 da due, 3/5 da tre, 3/4 ai liberi, 10 rimbalzi, 3 assist) fa la sua parte. La difesa Energy Lab fa acqua da tutte le parti, testimoni i 46 punti subiti in appena due quarti di gioco: è meno nove per i padroni di casa al riposo lungo e bisogna necessariamente mettere le cose a posto nella propria metà campo.

Alla ripresa delle ostilità, i cantierini si schierano meglio, specialmente in attacco: Bonetta ci mette del suo e, in cabina di regia, Alessandro Scutiero (6/7 da due, 8 rimbalzi, 3 recuperi, 3 assist) è ordinato e concreto. Grazie al playmaker classe 1992, la Falconstar riesce a produrre un terzo periodo da urlo, recuperando interamente il gap ed anzi passando a condurre sul 67 – 66 alla terza sirena: si torna in clamoroso equilibrio, con il pubblico della Polifunzionale scatenato. La lucidità, però, è quella che è in casa Falconstar: le rotazioni non sono ampissime e questo costa caro alla Falconstar, mentre Jesolo dall’altra parte continua a meravigliare con la coppia Ambrosin – Matteo Maestrello. I due giocatori di Guerra sforacchiano la retina da ogni dove e, nel finale, i biancorossi cedono definitivamente, lasciando la strada libera ad una Secis davvero produttiva.

FALCONSTAR MONFALCONE – JESOLO   80 – 90

Energy Lab Falconstar Monfalcone: Tossut, Benigni 1, Scutiero 12, Miniussi 9, Bonetta 14, Cherubin, Petrovic 13, Moretti 12, Colli 19. Non entrati: Ambrosi, Feri e Vittor. All. Franceschin.
Secis BC Jesolo: Mbaye 2, Zatta 5, Maestrello M. 24, Cia, Ambrosin 30, De Lazzari 5, Maestrello N. 3, Ruffo 9, Delle Monache 12. Non entrati: Fantin, Di Marzo e Tuis. All. Guerra

Parziali: 17-18, 37-46, 67-66
Arbitri: Pietrobon e Bastianel di Treviso