Franz micidiale dalla lunetta, Romans espugna il campo del Bor

Il play/guardia della Ferroluce sigla i due liberi della staffa nel finale, dopo che i triestini erano riusciti a portarsi avanti anche di nove lunghezze nel terzo periodo.

Rimane ancora a digiuno di vittorie il Bor Radenska Trieste, che in casa contro Romans deve digerire una sconfitta di misura, arrivata dopo un ultimo quarto da dimenticare. La formazione di Andrea Mura ha disputato una partita di grande sacrificio ed intensità, ma il guizzo vincente è mancato proprio nel momento cruciale: al PalaPavletic di Guardiella, Mura deve rinunciare ancora una volta al proprio “totem” Manuel Doz, in panchina a sostenere i propri compagni, mentre dall’altra parte Romans non sta di certo meglio, visto che Devetak e Galopin sono inutilizzabili.

Rotazioni inevitabilmente all’osso per coach Zavrtanik, che punta forte sul resto del gruppo: ne viene fuori una partita non bellissima da vedere in quanto a qualità, ma di grande intensità ed agonismo.

Il primo periodo scorre via in equilibrio, poi nella seconda frazione è la Ferroluce ad avere qualche guizzo in più, grazie anche alle iniziative di Polvi (11 punti) e al solito “Kaiser” Franz, micidiale con le sue scorribande a tutto campo. I padroni di casa vanno sotto di sette punti al termine del secondo periodo, ma nella ripresa tutto sembra cambiare: un paio di buone difese e le conclusioni di capitan Scocchi (4/6 da due, 2/8 da tre, 5/6 in lunetta) propiziano un primo allungo del Bor, che supera Romans e riesce, con un parziale di 26 – 12, a portarsi avanti di sette punti alla sirena della terza frazione.

Il PalaPavletic si riscalda alla grande, ma nell’ultimo quarto iniziano i problemi del Bor: i triestini non trovano più il canestro, che si fa sempre più stretto, mentre dall’altra parte la Ferroluce indovina un paio di conclusioni importanti con “Dade” Dreas, bravo a farsi trovare pronto sui suggerimenti dei compagni. Il Bor rimane a secco di canestri per ben sette minuti, un’eternità, e nell’ultimo giro di lancette accade di tutto: Romans va avanti di tre punti, poi il Bor recupera ed avrebbe anche l’occasione per provare il pareggio, sul 56 – 58. Capitan Scocchi si prende la responsabilità del tiro dall’angolo, ma sbaglia: sul rimbalzo, fallo tattico su Franz, che tramuta i due liberi della staffa e regala la quarta vittoria stagionale alla sua squadra.

BOR TRIESTE – ASAR ROMANS   56 – 60

Bor Radenska Trieste: Cingerla 4, Basile 9, Pregarc, Tomadin 3, Daneu 9, Scocchi 19, Devcic 12, Albanese; non entrati: Svab e Doz. All. Mura
Ferroluce Asar Romans: Franz 21, Musig 2, Candussi 2, Buso 3, Dreas 10, Pieri 4, Polvi 11, Gennaro 7; non entrati: Costi, Devetak e Galopin. All. Galopin

Parziali: 14-14, 23-30, 49-42
Arbitri: Toffolo di Pordenone e Anastasia di Sesto al Reghena.