Non c’è storia nel derby: il Breg passeggia contro il Bor

Oltre cinquanta i punti di scarto finali per il team di Krasovec, che ha affrontato un Bor privo di Doz e Albanese.

Un derby che somiglia più ad una “mattanza”: il +55 accumulato dal Breg San Dorligo della Valle contro il Bor Radenska è un risultato impietoso, che deriva da una prestazione difensiva di assoluto livello da parte della compagine di Krasovec, che ha affrontato un team già privo dei malconci Doz e Albanese.

Situazione di assoluta emergenza per coach Mura, che ha rotazioni ridotte praticamente all’osso: nel primo periodo, la situazione rimane in equilibrio durante i cinque minuti iniziali, sul punteggio di 13 – 10 per il Breg. Da quel momento in poi, è un monologo dei padroni di casa, che cominciano a mettere in campo una zona pressing estremamente efficace: quando entra Davide Vecchiet, il campo si oscura per gli attaccanti del Bor, che si perdono fra palle gettate al vento ed errori al tiro. In un minuto, fra un paio di canestri di Vecchiet e due assist al bacio di Schina, il punteggio fa segnare 19 – 10 per i locali: cominciano le rotazioni per il Breg, che fa entrare anche i ragazzi più giovani ed ottiene risposte molto concrete. Crismani dà fluidità in attacco, mentre il ’99 Igor Gregori (5/9 da due) segna tutto quello che gli passa per le mani, tanto che Mura deve chiamare time out sul 31 – 13 a poco meno di otto minuti dalla fine.

Il coach degli ospiti si prende anche un fallo tecnico per proteste, cercando di scuotere i suoi, ma i problemi arrivano anche per il quarto fallo di capitan Scocchi, cosa che costringe l’allenatore ospite a sostituirlo. Dentro l’area ci prova Basile (6/10 da due, 5/7 ai liberi), ma è decisamente troppo solo, mentre dall’altra parte Grimaldi (5/5 da due, 4/4 in lunetta) mette in atto il solito clinic di movimenti in post basso e assistenze per i compagni: all’intervallo lungo, il punteggio è di 51 – 21 per il Breg.

La ripresa non ha davvero più nulla da dire, se non fosse che comunque il Bor ha il merito di non mollare completamente, pur non trovando mai il canestro: Krasovec dà spazio anche a Spolaore e ad un Nicola Giuliani (4/6 da due, 1/1 da tre, 1/1 ai liberi) che fa vedere un paio di bei numeri vicino a canestro ed indovina anche la tripla. E’ grande festa al PalaKlabjan, con la formazione Under 20 che termina tutta assieme l’ultimo periodo: il finale recita 103 – 48, una prova di forza di livello assoluto per i locali, mentre il Bor rimane malinconicamente ultimo in classifica, a quota zero.

BREG SAN DORLIGO – BOR TRIESTE   103 – 48

Mediachem Breg San Dorligo della Valle: Carra 9, Gregori I. 10, Zobec 8, Pigato 10, Schina 4, Vecchiet 8, Spolaore N. 16, Giuliani 12, Cigliani 2, Crismani 10, Gelleni, Grimaldi 14. All. Krasovec
Bor Radenska Trieste: Cingerla, Basile 17, Pregarc 4, Tomadin 5, Daneu 6, Scocchi 9, Devcich 6, Svab 1, Doz ne, Albanese ne. All. Mura

Parziali: 19-10; 51-21; 73-34