
L’Ubc Udine viene agganciata in testa alla classifica, dopo la sconfitta nello scontro diretto con Il Michelaccio San Daniele del Friuli: 77 – 70 il risultato finale nel match del PalaFalcone e Borsellino, con Andrea Paderni che ha pure subito un’espulsione.
Il tecnico degli udinesi analizza l’incontro a mente fredda: “Innanzitutto devo ringraziare Matteo Cianciotta. Era assolutamente e al di là di ogni ragionevole dubbio infortunato e incapace di giocare, però ha voluto provarci fino all’ultimo. L’ho detto la scorsa settimana, quando uno stringe i denti e prova a giocare su un infortunio dà un messaggio che vale più della prestazione. In questo caso Matteo ha dovuto alzare bandiera bianca dopo pochi minuti ma resta un grande a cui va tutta la mia stima. Ovviamente la sua mancanza oltre a quella di Vischi ci ha complicato ulteriormente le cose, anche perchè i nostri avversari erano invece al completo.
Secondo me abbiamo fatto una partita sufficiente, ben lontana dal massimo che possiamo esprimere eppure siamo sempre stati lì e ce la siamo giocata punto a punto. Aver avuto 14 tiri liberi a favore e 36 contro credo che sia stato decisivo. Del resto gli arbitri sono una componente del gioco e bisogna capire il loro metro, per noi è rimasto un mistero per 40 minuti, ci alleneremo per migliorare questo aspetto oppure costruiremo una difesa speciale sui tiri liberi, valuterò con il mio staff quale sia la soluzione migliore”.