La Virtus Surgical Cagliari torna al successo: battuto Castel Carugate

La squadra di Iris Ferazzoli è stata brava a concludere con il referto rosa in mano, grazie ad una ripresa più che concreta.

La Virtus Surgical Cagliari ritorna al successo tra le mura di casa. Stavolta a cadere al PalaRestivo è stato il Castel Carugate, fermato dalle cagliaritane con il punteggio di 70-63. Un successo che rilancia la formazione di Iris Ferazzoli decisa più che mai a scalare la classifica per puntare ad un posto playoff. Contro il Carugate decisive sono state le triple di Elisa Templari, i punti arrivati (finalmente) dalla panchina e un ultimo quarto nel quale la compagine di casa ha fatto valere la sua forza sotto le plance.

Prima però la squadra ospite ha dato del filo da torcere a Chiara Rossi e compagne. È stato un tira e molla durato per gran parte del match e deciso negli ultimi 16’ dai tiri pesanti di Templari (5 su 7 da due e 4 su 6 da tre), dai rimbalzi, offensivi e difensivi di Lavinia Da Silva (19 punti) e dai canestri di Silvia Sarni. La panchina ha dato il suo contributo per la vittoria, grazie anche ai 7 punti di Valentina Mura con un 2 su 3 dal tiro pesante che è servito per piegare il Castel Carugate. Nel gruppo bene anche Rossi e, soprattutto Giulia Ridolfi, tenace e concentrata per tutto il match. Le sorvegliate speciali numero uno della squadra ospite, sono state praticamente annullate dalla difesa di casa. Emily Correal che si presentava a Cagliari con una media di 22 punti a partita è stata “imbavagliata” da Gomes e dai sistematici raddoppi della Virtus, così come Linda Manzini. Solo 4 punti per lei e una prova da dimenticare.

Ben venga la vittoria anche se le note negative ci sono state. La difesa non ha dato il massimo e quei 40 rimbalzi conquistati dalle ospiti contro i 33 della Virtus fanno capire che coach Ferazzoli farà lavorare al meglio la squadra nei prossimi giorni proprio per limare queste sbavature difensive.

I numeri.  Nonostante la vittoria le percentuali della Virtus non sono state delle migliori, eccezion fatta per le triple. Nel tiro da due ha prevalso il Carugate con un 50% (25 su 50) al cospetto di un 39,5% delle padrone di casa (17 su 43). Nel tiro libero le cose non sono andate bene. Correal e compagne hanno chiuso con il 76,9% (10 su 13) mentre Rossi e compagne hanno fatto registrare il 63,2% (12 su 19). Bene i tiri da tre: 44,4% (8 su 18) la Virtus e solo il 10% (1 su 10) per il Carugate.

La gara. Parte bene la Virtus e Templari con la squadra che, in pochi minuti, si porta subito sul 7-0. Il tempo di riordinare le idee e la formazione lombarda  riesce a recuperare e ribaltare (10-7 al 7’ con Scarsi). Ci pensano Templari e Mura a riprendere in mano la situazione e trovare i canestri che consentono alla Virtus di andare alla prima sirena sul 14-12. Nel secondo periodo le numerose rotazioni effettuare dal coach argentino sembrano dare gli effetti sperati. La Virtus si stacca con Templari e Da Silva (21-15), ma non riesce a piazzare il break vincente. Sotto le plance il dominio è del Carugate che trasforma in due punti i palloni conquistati, recupera lo svantaggio e chiude, addirittura, in vantaggio la seconda frazione sul 35-33.

Al rientro in campo è ancora l’equilibrio a dominare (43-43 al 24’). A questo punto coach Ferazzoli chiama a se le ragazze e subito dopo la squadra cambia volto. Sarni, Templari e Da Silva piazzano un break di 9-0 che preoccupa la squadra allenata da Paolo Re (52-43). Il quarto si chiude sul 56-47 per la Virtus. Negli ultimi 10’ le padrone di casa premono sull’acceleratore nel tentativo di chiudere il match (67-55). Il Carugate sembra cedere e la Virtus si limita solamente a controllare l’avversario (soprattutto sotto le plance) prima di chiudere con le braccia al cielo.

VIRTUS CAGLIARI – CASTEL CARUGATE   70 – 63

Surgical Cagliari: Da Silva 19, Ridolfi 7, Mura 7, Rossi 3, Templari 25, Vargiu, Mastio, Melis, Mancini, Pellegrini, Garau, Sarni 9. Allenatore: Ferazzoli.
Castel Carugate: Correal 9, Diotti 6, Manzini 4, Stabile, Picco 4, Colli 11, Rossi 8, Albano 14, Polato 2, Scarsi 5. Allenatore: Re.

Parziali: 14-12; 33-35; 56-47; 70-63.