Bella prova per la Energy Lab Falconstar Monfalcone che, in un momento di assoluta difficoltà, riesce a conquistare una vittoria convincente di fronte al proprio pubblico, contro un’avversaria non semplice come Arzignano.
Senza poter contare su Marcetic, Scutiero e Cherubin, oltre al giovane Vittor, la compagine di Federico Franceschin è riuscita comunque a condurre dal primo all’ultimo minuto, dando prova di concretezza soprattutto nella metà campo offensiva: l’inizio è tutto di marca “Max Palma”, ovvero Massimo Moretti (6/8 da due, 2/4 da tre, 3 rimbalzi); il giocatore biancorosso mette dentro un paio di canestri importanti, ma dall’altra parte gli risponde un Bordato letteralmente in fiamme (3/10 da due, 5/8 nelle triple, 7/12 ai liberi, 10 rimbalzi, 7 falli subiti). Arzignano riesce a guadagnare sette punti di vantaggio durante il primo periodo, ma Benigni e Petrovic ci mettono una bella pezza, propiziando il +5 Falconstar alla sirena del decimo minuto.
La Energy Lab capisce che bisogna sfruttare il pacchetto interni ed allora ecco che arrivano palloni su palloni a Dalibor Petrovic (1/4 da due, 5/8 da tre, 8/9 ai liberi, 10 falli subiti, 3 rimbalzi), che mostra la sua mano fatata che a quarantuno anni miete ancora molte vittime. Insieme a lui, Colli (6/14 dal campo, 6/6 in lunetta, 9 rimbalzi, 5 falli subiti) colleziona la classica “giornata in ufficio” ed ecco che il tutto si fa in discesa per i padroni di casa, mentre Arzignano mostra la corda in difesa: +15 per i biancorossi, che poi nella ripresa migliorano ulteriormente.
Il collettivo di Franceschin sembra giocare a memoria, fra i canestri di Petrovic e la concretezza di Colli e Miniussi (5/9 al tiro, 7 rimbalzi, 3 recuperi): si scollina il ventello di scarto, poi un pò di rilassatezza e anche l’infortunio di Moretti, costretto ad uscire, fa perdere qualche lunghezza di vantaggio ai cantierini. Arzignano prova a recuperare e riesce a tornare sul meno dodici (68 – 56), poi nella quarta frazione produce un massimo sforzo arrivando addirittura a cinque punti di distacco dai biancorossi, ma nel finale sono le giocate difensive della Energy Lab a fare la differenza. Arzignano non ne ha più ed alza bandiera bianca, la Falconstar può portare fino in fondo il match, chiudendo con un perentorio 84 – 73.
FALCONSTAR MONFALCONE – ARZIGNANO 84 – 73
Energy Lab Falconstar Monfalcone: Tossut 3, Benigni, Scutiero n.e., Miniussi 10, Bonetta 9, Feri ne, Colli 19, Petrovic 25, Lazzari n.e., Moretti 18, Basso ne. All. Franceschin
TFL Garcia Moreno 1947 Arzignano: Vencato 4, Zampinetti ne, Monzardo 7, Scattolin 6, Contin 14, Calzavara ne, Bordato 28, Bolcato 8, Battilana 6, Rizzi ne All. Venezia
Parziali: 22-17, 48-33; 68-56
Arbitri: Occhiuzzi di Trieste e De Rico di Venezia
