Fonte: Il Resto del Carlino
La volontà di Alessandro Dalla Salda è chiarissima: superare i 5.252 della gara contro Venezia grazie al periodo di Festività. La riflessione dell’Ad prosegue citando i problemi organizzativi e la capienza ridotta del PalaBigi come principali cause dello spostamento a Bologna con Milano: 3.500 posti e i cantieri aperti nelle vie adiacenti non permettono alla Pallacanestro Reggiana di organizzare un evento importante, oggetto di richieste da tutta Italia, senza le misure di sicurezza necessarie.
Da qui è maturata la scelta di migrare al PalaDozza, un impianto perfetto logisticamente, ideale per capitalizzare un interesse verso i colori bianco-rossi in continuo aumento. Lo spostamento rappresenta un’occasione di crescita aziendale su scala nazionale per i vertici societari, che vedrebbero il frutto degli investimenti di questi anni. Una filosofìa che in questo momento, con la situazione incerta del Bigi, può realizzarsi solo al PalaDozza, dove in due domeniche di ottobre si sono registrati quasi 9.700 reggiani. E’ dunque naturale che la dirigenza biancorossa non escluda altri spostamenti in futuro, se la situazione del fortino di via Guasco rimarrà inadeguata e penalizzante per gli obiettivi del club nei mesi a venire.
La società, viste le lamentale di abbonati scontenti, ha deciso di rimborsare chi ne farà richiesta con un rateo pari ad un quindicesimo dell’abbonamento, cercando però di mettere tutti nelle condizioni migliori per recarsi a Bologna.
