Fonte: pianetabasket.com a cura di Alessandro Palandri
Bufera in casa Pistoia Basket. Il numero uno della società biancorossa si è oggi dimesso dopo una lunga conferenza stampa in cui ha palesato gli evidenti dissapori continui per la “situazione tetto del PalaCarrara” . Una lotta dura che è cominciata negli anni passati e che non ha mai trovato una soluzione. Un dissapore generale ed esagerato all’ interno degli uffici pubblici del Comune di Pistoia, dove il duro braccio di ferro con la società PistoiaBasket non sembra voler trovare esiti positivi, anzi, ad oggi possiamo dire che è ciò che ha costretto il Presidente a dimettersi.
Sembrava essere arrivato un accordo fra le parti quando sono iniziati i lavori di ristrutturazione del PalaCarrara, dove il tetto aveva perdite e l’illuminazione interna non era idonea: lavori svolti con molta professionalità e tempismo dalla ditta edile vincitrice dell’ appalto, e come di consueto in Italia pagamenti slittati a chissà quando. Adesso pare che i lavori dovessero essere a carico della società, quando invece la struttura è di proprietà del Comune stesso. Beh, dopo tanto chiasso e tante polemiche Roberto Maltinti non ha resistito più, e invece di uscire da vincente come ha sempre sognato in questi anni, è dovuto uscire di scena sotto i riflettori che lo mettono addirittura in cattiva luce.
Ogni appassionato e tifoso conosce il presidente, come se fosse un legame fra nipote e nonno: la sua semplicità e la sua emotività ha tenuto viva la piazza di Pistoia per ben undici anni, superando bufere e facendo sognare ogni domenica migliaia di tifosi. Il rapporto così amichevole con tifosi e stampa, era ciò che faceva di Pistoia l’ambiente ideale dove crescere e scoprire nuovi talenti. Adesso dire che Pistoia è ancora quella piazza così serena e bella dov’è andare a giocare per un professionista, è forse la realtà che tutti dobbiamo accettare. Una stagione partita male, affrontata ancor peggio sin dal primo problema e con poca unione fra le parti per costruire qualcosa di buone in questa annata. L’esclusione di Galanda da quel ruolo che tanto aveva ricoperto bene lo scorso anno, qualche elemento in società che non ha lo stesso carisma dei precedenti, tifosi disuniti per il trambusto generale di ogni domenica..
Si è aperta dunque un inchiesta della Procura di Pistoia per capire a chi spetta il pagamento dei lavori del tetto del Palazzetto, mettendo a rischi lo stesso Presidente Maltinti e un funzionario del Comune di Pistoia.
Tutto questo ahimè, è solo l’inizio dei problemi che la società Pistoia Basket, dovrà affrontare da qui a giugno.
