
Una Dolomiti Energia incerottata ma in cerca di riscatto dopo aver perso sei delle ultime sette gare disputate ospiterà domenica al PalaTrento, con palla a due alle ore 18.15, la Openjobmetis Varese. La formazione lombarda, che pure condivide con i trentini la undicesima posizione della graduatoria (8 punti, frutto di 4 vittorie e 7 sconfitte), si presenterà al match valido per il dodicesimo turno caricata a mille dalla vittoria ottenuta per 82-71 nel posticipo di domenica sera contro Reggio Emilia al termine di una gara in cui i ragazzi allenati da Paolo Moretti hanno reagito ad un periodo abbastanza complesso (la Openjobmetis è 2-7 nel proprio girone di Champions League) con un Maynor da 18 punti e ben sei giocatori in doppia cifra.
QUI VARESE A dare ulteriore fiducia alla formazione lombarda è arrivato in settimana il positivo esordio dell’esterno statunitense Dominique Johnson, ingaggiato dai dieci volte tricolori per rimpiazzare Melvin Johnson e subito capace di produrre, nel match di Coppa perso per 67-86 contro i lituani del Neptunas Klapeida, una prestazione da 19 punti con 4/7 dall’arco. L’ex Banvit, che ha iniziato la stagione senza troppa fortuna all’Alba Berlino, sarà quindi a disposizione domenica di Paolo Moretti nella trasferta trentina, per rafforzare una pattuglia esterni che può contare sulla sostanza di Eric Maynor (12,5 punti e 5,0 assist con il 46,2% da tre), la fantasia di Avramovic (10,0 punti) e l’esperienza di Daniele Cavaliero (6,9 punti) e Massimo Bulleri (3,2). A rendere temibile la formazione varesina, però, è soprattutto la fisicità di una front line formata da Christian Eyenga (12,6 punti), O.D. Anosike (8,3 punti e 9,9 rimbalzi) e Norvel Pelle (7,4 punti, 6,7 rimbalzi ma soprattutto 3,3 stoppate), e ben completata dalla tecnica dell’estone Krjstian Kangur (5,5 punti e 3,3 rimbalzi) e dalla versatilità di Luca Campani (che al PalaTrento sarà a roster ma difficilmente potrà essere impiegato dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo nelle ultime settimane).
QUI TRENTO Proprio alla luce dell’atletismo dei lunghi varesini, preoccupa in casa Dolomiti Energia l’assenza dell’ex Johndre Jefferson, out per due settimane a causa di un trauma distorsivo al ginocchio sinistro. Privo del suo centro statunitense, sotto canestro Maurizio Buscaglia dovrà chiedere gli straordinari a Filippo Baldi Rossi e Dustin Hogue, centellinando per quanto possibile l’impiego di David Lighty (a cui una tendinopatia al rotuleo non dovrebbe impedire di scendere in campo domenica) e di Beto Gomes (che sente ancora dolore per il forte trauma contusivo al gluteo rimediato a Sassari). Entrambi, dopo aver svolto lavoro differenziato nella seconda parte della settimana, testeranno le proprie condizioni allenandosi con il gruppo sabato pomeriggio e domenica mattina. Solo al termine della rifinitura quindi coach Buscaglia potrà sciogliere definitivamente le ultime riserve sulla disponibilità dei due giocatori.
I PRECEDENTI Nei quattro precedenti in serie A bilancio è nettamente favorevole ai trentini (3-1). A fronte di due vittorie bianconere su due gare giocate al PalaTrento (89-63 all’inizio della passata stagione, 78-65 nel campionato 2014-2015), la Dolomiti Energia ha infatti perso per 96-82 il match disputato a Masnago la primavera scorsa, dopo aver ottenuto al PalaWhirpool la prima vittoria esterna in serie A della sua storia nell’autunno del 2014 (70-76 con 20 di Owens). Varese e Trento si sono affrontate anche nella pre-season di questo campionato, con i bianconeri ad aggiudicarsi la finale del trofeo dei Consorzi per 60-86 contro una Openjobmetis nell’occasione decimata dalle assenze.