
Per sperare di riuscire quantomeno a giocarsela con i primi in classifica, l’Intermek avrebbe dovuto giocare la partita perfetta e purtroppo così non è stato.
La compagine cordenonese gioca una partita ad intermittenza alternando momenti di intensità a minuti di amnesia che la obbligano poi a dover rincorrere nel punteggio. Dal canto suo il Breg si è dimostrata squadra di livello decisamente superiore, forte in tutti i ruoli, che difende con intensità e gioca molto bene assieme: ne sono state buona prova alcune azioni in cui i giocatori triestini hanno fatto viaggiare la palla da una parte all’altra della metà campo offensiva, facendo letteralmente ballare la difesa cordenonese fino a che non trovavano il giocatore smarcato per il tiro migliore.
Il primo quarto si dimostrerà, alla luce del risultato finale, determinante: i padroni di casa partono male, contratti e, a tratti, quasi intimoriti e solo dopo aver subito un parziale di 22-3 in 7’ iniziano a scuotersi, producendo nei restanti 180” un break di 11-2 che riduce il divario a 10 punti (14-24).
Il Breg inizia la seconda frazione con il piede sull’acceleratore portandosi nuovamente sul +17 al 14’, ma l’Intermek reagisce e si riporta a -12 (25-37) prima di ricadere in uno dei tanti momenti di amnesia che hanno caratterizzato i 40’, perdendo in sequenza 2 palloni (di cui uno addirittura in contropiede 4 contro 1) che vengono immediatamente capitalizzati dagli ospiti, con 5 punti di fila fissando il punteggio al 20’ sul 25-42.
Al rientro dalla pausa lunga la musica non cambia: il Breg continua a macinare gioco e canestri tenendo un margine che oscilla sempre attorno ai 20 punti di vantaggio, con i padroni di casa che riescono a rientrare fino a -14 (46-60 al 27’), ma smettono di giocare consentendo alla squadra di coach Krasovec di ampliare nuovamente il proprio margine fino al +19 del 30 (49-68).
Ad inizio dell’ultimo quarto gli ospiti dilagano toccando il +26 (77-51 al 33’), poi alzano il piede dall’acceleratore e consentono all’Intermek di ridurre progressivamente il divario fino al -16 finale.
Così Coach Fantin a termine della partita: “Per quanto messo in mostra questa sera, il Breg è stata la migliore squadra affrontata fino ad ora. La nostra partenza ad handicap ci ha sicuramente penalizzato: il resto della partita si è trasformato in un continuo tentativo di rientrare dallo svantaggio accumulato. Dobbiamo sfruttare la pausa natalizia per prepararci al meglio alle partite per noi importanti che ci attendono nel mese di gennaio (nell’ordine Feletto, Don Bosco Trieste e Collinare Fagagna).”
3S CORDENONS – BREG SAN DORLIGO 63 – 79
Intermek 3S Cordenons: Rizzo, Celotto 6, Brunetta 2, Scaramuzza 14, Cipolla 14, Dalmazi, Mezzarobba 4, Moro 11, Corazza 7, Pezzutti 2, De Nardo, Costanzo 3. All. Fantin
Mediachem Breg San Dorligo della Valle: Carra 14, Gregori I. 2, Zobec, Pigato 17, Schina 8, Vecchiet 2, Gregori L., Spolaore 15, Giuliani, Crismani 4, Gelleni 4, Grimaldi 13. All. Krasovec
Parziali: 12-24; 25-42; 49-71
Arbitri: Toffolo e Nardi di Pordenone