A Feletto non basta Diop, Spilimbergo centra il poker

Nonostante i 23 punti e 29 rimbalzi del senegalese, la compagine di Bettarini deve piegarsi fronte a Spilimbergo, che lancia Simone Gaino in quintetto ed ottiene subito una risposta positiva.

La Vis Spilimbergo chiude alla grande l’anno solare 2016, centrando la quarta vittoria consecutiva di fronte al proprio pubblico: alla “Favorita” di Spilimbergo arriva la giovanissima Virtus Feletto, formazione che certamente rispetto al team di Musiello ha molta meno esperienza, ma può comunque rivestire un pericolo.

C’è Ousmane Diop per coach Bettarini: la presenza del senegalese è fondamentale per gli equilibri di squadra dei friulani, che però iniziano a scartamento ridotto. Musiello opta per una soluzione tattica, lanciando nei primi cinque il ’98 Simone Gaino, esterno di 193 centimetri che risponde alla grande con una prestazione più che concreta. E’ proprio lui a firmare alcuni canestri importanti nel 19 – 8 con cui i mosaicisti aprono la contesa: partita “aperta” e “chiusa” in dieci minuti, perchè il gap non viene più colmato dalla Virtus.

Nonostante gli sforzi di Ousmane Diop, autore di una “doppia doppia” da 23 punti e 29 (avete letto bene…ventinove) rimbalzi, Feletto fatica molto a trovare pertugi nella difesa di Spilimbergo: le percentuali degli ospiti non sono sufficienti, mentre dall’altra parte Manzon e Gaspardo si dannano l’anima per limitare Ousmane Diop. Il risultato è efficace, perchè all’intervallo lungo siamo sul +12 per i padroni di casa: la Vis non si fa sorprendere e colpisce anche dal perimetro con i vari Campanotto e Bagnarol.

La distribuzione dei punteggi in casa Vis è magistrale: ognuno si prende la propria responsabilità e, da qui, l’ulteriore allungo nel terzo quarto, mentre Feletto riesce a trovare qualche canestro con Dosmo e Dose, oltre che Diop. Alla terza sirena, però, il ritardo degli ospiti è di 22 lunghezze: un distacco chilometrico, che poi Spilimbergo gestisce con tranquillità fino alla sirena conclusiva.

Quando scocca il quarantesimo, Spilimbergo si trova avanti 76 – 62: vittoria che certamente incoraggia ulteriormente il momento “si” dei mosaicisti, che terminano l’anno al sesto posto e in grande crescita.

VIS SPILIMBERGO – VIRTUS FELETTO   76 – 62

Vis Spilimbergo: Bardini 9, Peresson, De Simon 4, Campanotto 11, Passudetti 4, Gerometta, Bagnarol 11, Gaino 8, Gaspardo 11, Manzon 9, Paradiso 9. All. Musiello.
Virtus Feletto: Caruso, Bruno 6, Dose 13, Coletti 3, Petris, Basso, Dosmo 12, Zamò, B. Diop 6, Bonassi 2, Diouf, O. Diop 23. All. Bettarini

Parziali: 19-8, 34-22, 59-37
Arbitri: Frongia di Udine e Anastasia di Sesto al Reghena