Pallacanestro Bolzano, raggiunta la vetta

Le due migliori difese del campionato a confronto: grande intensità e gioco deciso, alla fine a spuntarla sono le bolzanine.

In un certo senso il copione della partita era già scritto. Se mettiamo a confronto la miglior difesa del Campionato sino ad oggi, quella di Ponzano con quella che aspira ad esserlo, il mitico “SISTERS BUNKER” di Bolzano e con un guizzo di alta cucina condiamo il tutto con l’estrema fisicità delle due squadre, abbiamo come risultato tante scintille, a stento limitate dai due volenterosi arbitri, ed un piatto abbastanza minimalista nei contenuti.

Le squadre in campo hanno remato l’una contro l’altra armate, cercando di emulare le triremi romane nel piantarsi gli acuminati rostri nel fianco. E quando le forze in campo sono simili, nascono gare dai mediocri contenuti tecnici, ma dal complesso sviluppo tattico e dall’indubbia ricchezza di pathos. Così è stato, nessuno ha fatto il benchè minimo passo indietro per lasciare all’altro la posta in gioco, che per l’occasione era la testa della classifica. La contesa ha visto per tutto l’incontro Bolzano in seppur lieve vantaggio anche se le ospiti hanno dato più volte l’impressione di aver avuto concreta possibilità di aggiudicarsi la gara. Bravo è stato il tecnico Sottana a tenere i ritmi abbastanza controllati, con il chiaro intento di rendere minimo lo svantaggio del fattore campo ed imbrigliare il ritmo della squadra padrona di casa.

Sandro Pezzi, di contro, aveva teso una “imboscata” alla miglior realizzatrice avversaria,  quella Giulia Brotto dotata di un tiro mortifero da fuori. Con lei murata da Miriam Hafner, che in questo campionato ha chiuso la saracinesca a molte forti giocatrici, le ospiti trevigiane hanno fatto molta difficoltà a centrare il canestro e rendere fluido il proprio attacco. Le Sister poi, sfidate sul terreno della difesa, hanno fornito una prestazione veramente straordinaria, vero volano di questo importante successo. E poco vogliono dire per Bolzano le cattive percentuali al tiro e la cattiva serata da tre. Queste partite, dove la posta in gioco è alta, si vincono con il cuore e il coraggio più che con le percentuali.

Passiamo alla cronaca della gara: primo quarto di studio con entrambe le squadre con marcamenti asfissianti a tre quarti campo. Io annullo te e tu annulli me il titolo, con risultato 8 a 8. Secondo quarto con Bolzano che tenta di andare via, in parte ci riesce andando al riposo lungo in testa 21 a 16, ma con il rammarico di non avere un vantaggio maggiore, vista la mole di gioco prodotto. Riordinate le idee in spogliatoio, Ponzano passa al contrattacco e alla fine del terzo quarto il tabellone segna assoluta parità con 28 a 28. L’ultimo quarto promette faville e Bolzano non fa sconti. Con un magistrale allungo propiziato da due canestri di KP e dalla decisiva bomba di Luppi, il punteggio recita 40 a 31 a tre minuti dal termine ed a nulla serve la generosità delle trevisane che tentano di accorciare. Il tempo è troppo poco ed il successo è saldamente nelle mani di Bolzano. Ma la notizia che maggiormente rende lieti in casa bolzanina è la bellissima prestazione di Miriam Hafner anche in attacco, dove è risultata la miglior marcatrice dell’incontro.  Il suo 36 di valutazione la dice lunga sulla qualità della partita da lei interpretata. Sicuramente lei il MVP della gara.

Coach Pezzi a fine incontro: “E’ stato un duello intenso e corretto, tra due squadre che volevano vincere. La mia squadra ha fatto 40 minuti di difesa straordinaria, aggressiva e intensa come avevo chiesto. Abbiamo recuperato molti palloni e reso impossibile fare canestro alle nostre ospiti. Sono contento della vittoria, anche se forse per noi questa partita ha segnato le peggiori percentuali di tiro della stagione. Demerito nostro, nervosismo o merito delle nostre  avversarie? Forse un mix tra questi tre elementi. Ma è normale che quando si lotta per un risultato di prestigio, salgono anche nervosismo e la  pressione psicologica. Di questa partita vorrei conservare il ricordo come la più bella gara disputata da Miriam Hafner da quando la alleno e ringraziare Benedetta Consorti che, saputo della nostra emergenza sotto canestro con Markovic infortunata e Mandrillo out per problemi familiari si è messa a disposizione e ci ha dato una grande mano per agguantare questi due sudatissimi punti”

Coach Sottana a fine incontro: “Non sono soddisfatto del risultato, è comprensibile. Ma ho visto la mia squadra difendere bene e mettere in pratica quanto avevo chiesto in relazione ai ritmi di gara. Purtroppo le percentuali di tiro non sono state all’altezza di altre gare e questo ha pesato sugli esiti dell’incontro. Adesso la sosta di Natale e poi altro big match a Riva del Garda, al quale guardo con attenzione e fiducia.”

Anche per Bolzano la sosta di Natale arriva gradita, con una buona posizione in classifica e con la convinzione che anche in giornate cattive al tiro è possibile fare punti importanti. Primo target del 2017 il difficile capo di Treviso. Ma adesso pensiamo all’Albero ed al Presepe.

PALLACANESTRO BOLZANO – POLYGLASS PONZANO   42 – 39

Pallacanestro Bolzano: Pezzi 4, Gottardi 1, Luppi 4, Bassani, Hafner D. 3, Markovic, Piotrkiewicz 14, Testini, Consorti 2, Hefner M. 14, Moretti. All. Pezzi
Polyglass Ponzano: Barisoni 5, Ciferni, Mattiuzzo 3, Dalla Riva 5, Frada 2, Pasa 7, Schiavon, Gobbo 1, Pizzolato 6, Frison, Zamuner, Brotto 10. All. Sottana

Parziali: 8-8; 21-16; 28-28
Arbitri: Biondi di Trento e Azzali di Verona