C’è il “derby delle Marche”: Recanati affronta Jesi

Appuntamento al PalaRossini di Ancona, con il team di Sacco che dovrà vedersela contro una squadra che ha negli americani Bowers e Davis due autentici punti di riferimento.

Tutto ormai pronto per la quarta sfida della giovane storia del derby tra US Basket Recanati e Aurora Basket Jesi. La sfida dell’A2 Citroen tutta marchigiana avrà come scenario il PalaPrometeo Estra “L.Rossini” di Ancona, in passato teatro di altri derby che hanno portato sulle gradinate dell’impianto dorico il grandissimo pubblico. E c’è attesa anche per questa partita che, oltre a rivestire gli innegabili panni di sfida campanilistica, ha oggettivi motivi di interesse legati alla classifica.

In casa recanatese si respira aria nuova dopo la vittoria di Imola, la seconda nelle ultime tre partite che ha permesso ai gialloblu di accorciare le distanze dalle rivali per la corsa alla salvezza. A fare il punto della situazione il GM Paoletti, jesino doc che vanta un lungo passato all’interno dei quadri dirigenziali dell’Aurora. “Siamo nel mezzo di un ciclo fondamentale che deciderà il nostro futuro, avendo quattro partite in casa, a partire dal derby con Jesi, ed una sola trasferta. Al di là del fattore derby e dei precedenti negativi, quello che più mi preoccupa è il fatto che l’Aurora sia una delle squadre più organizzate della Serie A2, con due americani super che hanno il compito di finalizzare il lavoro svolto dal resto della squadra. Dovremo essere pertanto bravi a limitarli con la grande intensità difensiva, che abbiamo mostrato con il ritorno del coach Giancarlo Sacco, rimanendo concentrati per tutto l’arco del match, oltre alla ritrovata verve in attacco.”

Dallo spogliatoio leopardiano esce la voce di Federico Loschi, uno degli uomini più in forma della squadra di Sacco. “Il derby sarà senz’altro un match tosto, nel quale ci sono in palio punti pesanti in chiave salvezza. Jesi ha dei giocatori importanti, sui quali svettano gli americani Bowers e Davis e, pertanto, dovremo incentrare la nostra difesa su di loro. Noi stiamo migliorando di partita in partita, lavorando di squadra, lo abbiamo dimostrato in queste ultime partite. Stiamo fisicamente bene e domenica nel derby daremo il massimo, ce la metteremo tutta per cogliere un risultato positivo per il morale e soprattutto per la classifica.”

Nell’US Basket Recanati ancora assente capitan Attilio Pierini che sta proseguendo il recupero dall’intervento chirurgico alla caviglia di un mese fa. Sarà ancora in borghese a bordo campo Erik Rush, il neo gialloblu che sarà a disposizione di Sacco dalla trasferta di Piacenza, cioè quando il mercato sarà riaperto.

La Termoforgia Jesi può ritenersi una delle rivelazioni del girone di andata. 7 vittorie su 15 partite disputate, un fatturato dato dalle tre vittorie iniziali (compreso il derby dell’andata vinto 68-61 dai leoncelli) e poi 4 successi nelle ultime 6 partite dell’andata. In mezzo un ciclo negativo di 6 gare che però non ha affatto scalfito il morale degli arancioblu. Il quintetto di Cagnazzo solitamente si compone del giovane playmaker fanese, Matteo Battisti, sugli esterni agiscono i due USA ritenuti a ragion veduta la migliore coppia di americani dell’intero Girone Est. Timmy Bowers, 35 anni compiuti in settimana ed esperienza da vendere così come il suo debordante talento offensivo, e Dwayne Davis, il miglior marcatore arancioblu e secondo nella classifica marcatori dopo il rosetano Smith. Il settore lunghi è composto da una validissima coppia di italiani con il pesarese ed esperto Andrea Benevelli e il capitano Marco Maganza (anche per il centro friulano compleanno festeggiato in settimana). Dalla panchina elementi come Filippo Alessandri, Giga Janelidze e il ’96 Andrea Picarelli. Con loro, sulle gradinate del palasport anconetano, è attesa una nutrita rappresentanza del tifo aurorino che non farà mancare il suo calore alla squadra nella trasferta logisticamente più comoda dell’anno.