La corazzata Breg vince agilmente con Feletto

Non basta il solito Diop, Krasovec ha la meglio schierando la squadra under 20 per tutto il secondo tempo.

Il secondo match del Basket Day di C Silver, in programma alla palestra di Monte Cengio di Trieste, vedeva affrontarsi Breg e Feletto, due compagini che puntano ad obiettivi differenti. Il Breg era obiettivamente favorito ed ha rispettato i pronostici: ma forse ha fatto di più, considerando che ha giocato gran parte del match solamente con i propri giovani, facendo riposare i titolari.

In avvio non si spaventa affatto Feletto; è infatti Bruno ad aprire le danze con una bomba, la prima delle cinque triple realizzate con cui chiuderà la serata. Il Breg difende altissimo, dall’altra parte si mette in mostra il lungo Diop, la cui impressionante verticalità gli permette varie volte di rispedire il tiro al mittente, in questo caso Gelleni, il quale si riscatta presto con la tripla che porta avanti San Dorligo. La superiorità del Breg è evidente, Vecchiet e Pigato conquistano i rimbalzi che consentono numerosi extra-possessi, utili a scavare il parziale di 14-6 sul quale Bettarini chiama imbufalito il primo time out.
Segue una fase di gioco convulsa, con Cigliani che sbaglia diverse conclusioni. Sul 14-9 è ora Krasovec a richiamare i suoi in panchina per riorganizzare la situazione: Feletto opta per la difesa a zona, ma cade male perché il Breg fa circolare magistralmente la sfera con rapidi ribaltamenti, per poi scaricarla nel pitturato a Pigato, una garanzia sotto canestro. Sul campo opposto Diop mostra tutta la sua fisicità, contribuendo a tenere Feletto a galla.

Nella seconda frazione coach Bettarini si fa sentire ancor di più, spronando i suoi giocatori a combattere, e loro lo seguono, acquistano fiducia in attacco e, con la tripla di Dose, passano in vantaggio. 18-20 al dodicesimo, minuto in cui proprio Ousmane Diop compie l’errore di commettere il terzo fallo, penalità che lo costringe temporaneamente in panchina. Carra e Pigato riportano il Breg avanti inaugurando un parziale di 15-0, grazie al quale il team di San Dorligo non si farà più riprendere. Il tabellone recita 43-28 a metà incontro. Al rientro Krasovec sceglie di schierare quattro ’97 e un ’99 (Spolaore, Giuliani, Crismani, Gelleni e Gregori), quintetto interamente under 20, e li terrà in campo fino alla fine, inserendo l’altro ’97 Zobec nell’ultimo quarto.
Crismani e Gelleni sono i più in forma e segnano ripetutamente allungando il gap. Anche Feletto, tuttavia, dispone di ragazzi con fisicità straripante: Bruno dall’arco e Diop sotto canestro fanno sì che il divario resti tale. Il terzo quarto si conclude sul punteggio di 65-42.
Spolaore, prospetto interessante, ricambia la fiducia dell’allenatore infilando ripetutamente la retina.

Durante la quarta frazione Diop alimenta il suo bottino personale, ma i ragazzi del Breg sono abili a mantenersi a distanza di sicurezza. Col passare dei minuti incrementano anzi il vantaggio oltre le venti lunghezze e sul 79-53 possiamo già definire gli ultimi cinque minuti puro garbage time, un valido allenamento per tutti. Per la cronaca il match finisce 86-64.
Non è un caso che il Breg sia la prima della classe. I giovani hanno dimostrato chiaramente al palcoscenico del Basket Day che il Breg è competitivo perfino con la squadra giovanile, i veterani che applaudono dalla panchina costituiscono un’immagine in cui traspare la forza del team di Krasovec in questo momento.

Per Feletto c’è ancora parecchia strada da fare per affermarsi squadra solida, Diop non può risolvere da solo il campionato. Del resto non era questa la partita che doveva vincere, saranno gli scontri diretti con le concorrenti per la salvezza a segnare il destino per la matricola friulana.

BREG – VIRTUS FELETTO   86 – 64

Mediachem Breg San Dorligo della Valle: Carra 7, Gregori 2, Zobec 4, Pigato 9, Schina, Vecchiet 2, Spolaore 26, Giuliani 1, Cigliani 4, Crismani 10, Gelleni 14, Grimaldi 7. All. Krasovec.
Virtus Feletto: Caruso, Bruno 15, Dose 10, Coletti, Petris, Basso 4, Dosmo, Zamò, Paolini, Diop B. 5, Diouf 2, Diop O. 28. All. Bettarini.

Parziali: 18-15, 43-28, 65-42
Arbitri: Sagues e Petronio di Trieste

 

Sebastian Romano