Trieste a Chieti per vincere la quarta partita in trasferta

Sarà ancora la terra d’Abruzzo a mettere alla prova la solidità dei biancorossi

Dopo essersi confermata al terzo posto della classifica del Girone Est, avendo oramai assunto il ruolo di “big” nel novero delle pretendenti ai playoff di questo campionato, l’Alma Trieste domenica sarà di scena nel piccolo PalaTricalle Leombroni, casa delle “Furie” della Pallacanestro Chieti sponsorizzate Proger, attualmente al terzultimo posto della graduatoria in compagnia di Imola e Ferrara.

I biancorossi hanno all’attivo una striscia decisamente positiva, se si pensa che dopo la sconfitta a Bologna sponda Fortitudo del 30 novembre (quarta sconfitta nelle prime cinque gare di campionato) ha inanellato dieci vittorie e solamente due sconfitte (a Bologna sponda Virtus e a Treviso). Una sconfitta e due vittorie in questo 2017 e due vittorie nelle ultime tre trasferte per la squadra agli ordini di Eugenio Dalmasson, che ha all’attivo 1329 punti (sesta forza del campionato) con una differenza canestri positiva di 114 (seconda dietro alla Virtus Bologna). L’Alma è terza per percentuale da 2 punti (52%), a metà classifica nel tiro dall’arco (34%) e terzultima dalla lunetta (72%), potendo comunque vantare il quarto posto negli assist (265), il quinto posto per valutazione (1427) e soprattutto il maggior numero di palle recuperate del girone, ben 154, ovverosia 9,1 a partita. Interessante notare che Trieste – dopo Jesi e Mantova – è la terza squadra per numero di tentativi dal campo con 1.088 (699 da 2 punti, 389 da 3 punti).

Diversa la situazione per il gruppo guidato da Massimo “Cedro” Galli, relegata nella parte bassa della classifica e costretta a risollevarsi al più presto: probabilmente Trieste è il peggior avversario in questo momento, ma una vittoria porterebbe senza dubbio ossigeno alla classifica e serenità all’ambiente. Due vittorie in casa e tre sconfitte in trasferta nelle ultime cinque gare, solo tre vittorie negli ultimi sei incontri davanti al proprio pubblico, ma tutte di fila: Chieti non perde in casa dalla sfida contro Treviso del 27 novembre. Con soli 1198 punti segnati le Furie abruzzesi sono la terza squadra meno prolifica del torneo (solo Verona e Forlì riescono a fare peggio), con -54 di differenza canestri e percentuali discrete: il 50% da due punti, il 32% da 3 punti (seconda peggiore prestazione), il 74% dalla lunetta. I 516 rimbalzi rappresentano la peggior prestazione del Girone Est, le 90 palle recuperate la seconda peggior prestazione, i 269 assist il terzo miglior risultato.

Fa parte della Proger Chieti il quarto miglior marcatore del torneo, il play/guardia americano Trae Golden, quarto per punti totali e per media punti a partita; meno gratificante il suo terzo posto per media palle perse (3,2) ed il quarto per totale palle perse (51), è terzo anche per falli subìti (4,8 a gara). Il suo connazionale – naturalizzato italiano – Christopher “Chris” Mortellaro è invece al secondo posto della graduatoria dei rimbalzi offensivi (3,7 di media e 59 totali) ed al quarto posto per percentuale complessiva di tiro con il 59,3%.

Sul lato biancorosso confermatissimo Javonte Damar Green quale leader del campionato nelle palle recuperate (53 totali, con 3,1 di media). L’inossidabile Andrea Pecile è terzo per percentuale di realizzazioni dalla linea della carità con il 92,1% in 14 partite, mentre Jordan Parks è al quinto posto in entrambe le classifiche delle stoppate (1,5 di media per 25 totali).

Per i teatini i più prolifici sono i due americani: Trae Golden ha messo ad ogni gara mediamente 20,5 punti (328 totali, 52% 2PT, 29% 3PT, 84% TL, 45 RIM, 17 REC, 66 ASS), mentre Cade Davis ha una media di 16,2 (259 totali, 46% 2PT, 42% 3PT, 74% TL, 71 RIM, 13 REC, 41 ASS). Insieme hanno fatturato 587 dei 1198 punti complessivi del gruppo, pari ad una percentuale del 49%.

Sulla sponda triestina Javonte Damar Green segna in media 17,1 punti a gara (291 totali, 57% 2PT, 40% 3PT, 71% TL, 100 RIM, 53 REC, 21 ASS), Jordan Parks ne segna 15,1 (256 totali, 58% 2PT, 27% 3PT, 76% TL, 122 RIM, 26 REC, 35 ASS), per complessivi 547 punti che sui 1329 totali valgono il 41,1%.

Un semplice ma efficace confronto tra i tre migliori giocatori delle due squadre per tiri, rimbalzi e assist:

% 2 PUNTI
TRIESTE: Parks 58, Green 57, Bossi 47
CHIETI: Mortellaro 60, Golden 52, Sergio 49

% 3 PUNTI
TRIESTE: Pecile 43, Green 40, Baldasso 38
CHIETI: Davis 42, Sergio 30, Golden 29

% TIRI LIBERI      
TRIESTE: Pecile 92, Parks 76, Green 71
CHIETI: Golden 84, Venucci 76, Allegretti 75

RIMBALZI
TRIESTE: Parks 122, Green 100, Da Ros 82
CHIETI: Mortellaro 143, Davis 71, Allegretti 59

ASSIST
TRIESTE: Da Ros 64, Bossi 56, Parks 35
CHIETI: Golden 66, Venucci 46, Davis 41

All’andata a Trieste il 16/10/2016 finì 78 a 52 per Trieste, in una gara in cui si segnalarono in particolare Matteo Da Ros con 21 punti e 9 rimbalzi ed una valutazione finale di 28 per Trieste e Chris Mortellaro con una doppia doppia da 14 punti e 14 rimbalzi e 21 di valutazione.

Nella stagione 2015/2016 all’andata vittoria di Chieti in casa per 89-68 e vittoria di Trieste al ritorno per 82-68.

 

Marco Torbianelli