Caorle aggiunge Fantinato e si impone contro Jesolo

Il team di Ferraboschi inserisce l'esperta guardia classe 1977 e conquista due punti nel derby delle spiagge.

Prova di carattere era stata chiesta e prova di carattere è stata: il BVO Caorle regola la Secis Jesolo per 63 – 59 e si conquista un sentitissimo derby. Al PalaAnnone di Annone Veneto, cornice dell´incontro a causa dell´indisponibilità del PalaMare (ancora da definire il rientro pieno a “casa” per Zorzi e compagni), il team di Ferraboschi ha messo sul piatto una prova concreta lasciando solamente 59 punti alla squadra allenata da Massimo Guerra.

Caorle si presenta all´impegno con una piacevole novità: nel pomeriggio di sabato, infatti, è stato tesserato Andrea Fantinato, esterno di 190 centimetri classe 1977 proveniente dal Mamma Emma Castelfranco. Un giocatore esperto e scafato, capace di fornire pericolosità perimetrale al team di Ferraboschi e subito utile alla causa; di contro, oltre alle assenze di Nardin e Sadikoski, il playmaker Bovolenta dovrà operarsi al setto nasale, aggiungendo così un ulteriore punto esclamativo al discorso dell´infermeria caorlotta.

Jesolo propone la sua formazione tipo, con Zatta e Ruffo che recitano il ruolo di graditi “ex” dell´incontro: non c´è Matteo Maestrello, un’assenza pesante per coach Massimo Guerra che vede la sua squadra andare nettamente sotto nel primo quarto. Interpretato al meglio l’inizio gara per lo SME, che colpisce da fuori e da sotto: i protagonisti sono Rubin e Cresnar (2/4 al tiro, 2/4 in lunetta, 11 rimbalzi, 5 stoppate, 5 assist), quest’ultimo particolarmente coinvolto sul fronte offensivo all´inizio. Dopo dieci minuti siamo sul 22 – 9 e sembra che la gara non sia in discussione: ci si mette anche Fantinato, che contribuisce con un paio di canestri importanti. Per Jesolo non sembra ci possa essere nessun modo di reagire, fatta eccezione per un Delle Monache presente dentro al pitturato ed efficace contro i tentacoli di Blaz Cresnar: a metà partita siamo sul 36 – 24 per i padroni di casa, poi nella ripresa qualche cosa inizia a cambiare.

Jesolo riemerge dagli spogliatoi con un carattere diverso, inizia a mettere a referto qualche punto in più e dimezza lo scarto accumulato al ventesimo minuto: oltre a Delle Monache, anche Ruffo (1/7 da due, 1/2 da tre, 6/8 ai liberi, 2 assist) si mette in evidenza e alla fine del terzo quarto siamo sul 50 – 44, sempre a favore di Caorle. Nell’ultimo periodo, qualche brivido per i tifosi di Caorle: Mbaye si fa spazio dentro l´area e fissa la parità a quota cinquanta, gli ultimi minuti sono determinanti per decidere la sfida. Fantinato è velenoso dall’arco dei tre punti e porta a +3 i colori di Ferraboschi, poi nel finale sono un paio di errori offensivo della Secis a chiudere qualsiasi discorso, lasciando il referto rosa allo SME.

 
CAORLE – JESOLO 63 – 59


BVO Sme Caorle: Rubin 19, Zorzi, Dalovic 14, Bovolenta 8, Markovic 8, Trevisan ne, Pauletto ne, Fantinato 8, Cresnar 6. All. Ferraboschi

BC Secis Jesolo: Mbaye 10, Zatta 10, Fantin ne, Cia, Ambrosin 9, De Lazzari, Maestrello N. 2, Di Marzo ne, Ruffo 11, Delle Monache 17, Bassetto, Tuis. All. Guerra

Parziali: 22-9; 36-24; 50-44
Arbitri: Bortolotto di Castello di Godego e Pietrobon di Roncade