Orgoglio Bor, salvezza più vicina

Goriziana sempre più invischiata in zona playout, ma è in arrivo lo sloveno Petrovcic a rinforzare il telaio del team allenato da Bosini.

Fondamentale per la lotta salvezza lo scontro giocato al “Primo Maggio” tra Bor e Goriziana, anche perchè la vittoria per i triestini consentirebbe di agguantare gli isontini in classifica.

Parte meglio la Goriziana che si porta immediatamente sullo 0-6. I padroni di casa ci mettono qualche minuto a scaldarsi, ma una volta rotto il ghiaccio ingranano velocemente concretizzando un controparziale di 14-0. Ci pensa Bernetic a fermare l’emorragia e a riportare l’Alimentaria ad un solo possesso di distanza: 16-13 dopo i primi dieci giri di lancette.

Si riprende con un’ottima iniziativa del giovane Svab. Va dato atto a Mura che, in una situazione di roster cortissimo (Doz ora è a pieno regime, ma è fuori Devcic), sta valorizzando al meglio i giovanissimi prodotti casalinghi. La Goriziana, quando Laezza prende fiato in panchina, appare disorientata. A sostegno della tesi, l’immagine di Abrami morire palla in mano allo scadere dei ventiquattro. Quando torna in campo “Nello” l’attacco gira meglio e difatti si torna in un amen in parità a quota 22, con la Goriziana che si schiera a zona. Allora arriva capitan Scocchi a bucare la retina dall’arco, mentre Rosso dall’altra parte si mangia tre conclusioni ravvicinate. Seguono tre minuti a canestri inviolati, prima della tripla del pareggio di Abrami e di quella del nuovo +3 firmata da Cingerla. L’ultimo plauso del primo tempo va nuovamente a Cingerla, il quale con ardore strappa il rimbalzo a Bernetic, paradosso evidente.

Il cosiddetto the negli spogliatoi (mai visto bere the nel mondo della palla spicchi, indagheremo al fine di giustificare la consueta espressione, ndr) non sortisce nessun miglioramento nelle percentuali al tiro da fuori. Il primo a capire che è meglio provare la penetrazione è Tomadin, seguito a ruota e con successo da Daneu. Marchesan sulla sirena di fine terzo quarto aggiorna il punteggio a 47-41.

L’assist di Tomadin per Svab fa capire a tutti che il Bor intende vincere. Con numerosi tiri sbagliati, nell’Alimentaria il più produttivo rimane Bernetic, con Laezza unici due a meritare la sufficienza. Se Laezza è uno dei migliori assist-man della serie C Silver, il campionato può contare nuovamente anche su un Marchesan tornato in piena forma. “Pejo” segna e difende, sicchè a 5’40” dalla fine siamo sul 56-44 per i padroni di casa. La Goriziana litiga col ferro e, sulla palla persa di Abrami, Bosini è costretto al time-out. La reazione c’è ma è timida, il Bor non segna ma tiene duro in difesa. Sul contropiede vincente di Vidani questa volta è Mura a chiamare il minuto, sul 56-48 a 66 secondi dal termine. Ultimi attimi privi di emozioni, il match finisce 57-51.

I plavi hanno meritato la vittoria per la grinta e la determinazione messi sul parquet, resistendo alla Goriziana sotto canestro, nonostante l’assenza di Devcic. Delle ultime sei squadre in graduatoria l’unica a centrare la vittoria è stata la squadra di Mura, segnale positivo per il Bor, pur se si evidenzia un divario consistente con le prime otto formazioni. Per l’Alimentaria si attende l’arrivo di Jan Petrovcic, ingaggio annunciato nel fine settimana: il lungo classe 1990 con esperienza in Germania rinforzerà il telaio del team di coach Bosini, con l’obiettivo di raggranellare qualche vittoria in più nel corso del campionato.

BOR TRIESTE – US GORIZIANA   57 – 51  

Bor Radenska Trieste: Cingerla 5, Basile 11, Pregarc, Tomadin 4, Daneu 2, Scocchi 10, Marchesan 11, Svab 5, Doz 7, Albanese 2. All. Mura.
US Goriziana: Laezza 6, Tomadini, Bernetic 16, Zigon 2, Abrami 4, Kocman, Rosso 12, Di Giovanni 7, Vidani 4. All. Bosini.

Parziali: 16-13, 30-27, 47-41
Arbitri: Perabò di Martignacco e Chesini di Staranzano

 

Sebastian Romano