Babich micidiale, il Sokol “asfalta” il Cus Trieste

Il capitano del team di Vatovec confeziona un devastante 9/15 da tre punti, propiziando la larga affermazione dei propri colori.

La “Mao Santa” è italiana, e gioca ad Aurisina: Stefano “Cana” Babich è stato il mattatore del confronto tra Fisiosan Cus Trieste e Sokol Aurisina. Si, perchè il trentottenne capitano del team di Vatovec ha infilato una di quelle giornate in cui è inarrestabile dall’arco, firmando ben 27 punti in 29 minuti, con uno strepitoso 9/15 da tre punti unito a 5 palle recuperate. Una prova magistrale la sua, che ha steso letteralmente al tappeto un Fisiosan colto di sorpresa.

Entrambe le formazioni lamentano assenze importanti: in casa Cus, non ci sono Zecchin, Bianchini e Cattaruzza mentre per il Sokol ci sono Slavec e Seno indisponibili. La partita inizia con il Cus che scatta in avanti con un parziale di 9 – 3: il Sokol, schierato a zona per tutto l’incontro per preservarsi dai falli e dagli acciacchi, risponde però con tre triple consecutive di Babich e rimette le cose a posto, all’interno di un primo periodo piuttosto avaro di punti. Nella seconda frazione, il Cus non trova il bandolo della matassa in attacco e si infrange più volte contro lo schieramento difensivo ospite: troppi tiri sbagliati e poca attenzione difensiva; due peccati micidiali, perchè dall’altra parte Babich punisce ancora la difesa di casa, lanciando i suoi compagni e trovando un valido aiuto anche in un Tercon (2/2 da due, 3/4 ai liberi, 7 rimbalzi) concreto e presente.

A metà incontro siamo sul 25 – 41, nella ripresa il Cus prova a metterci ancora più intensità in difesa, ma continuano i problemi in attacco: la compagine di Trani è la pallida fotocopia della squadra vista contro il Santos ed il San Vito, mentre il Sokol allunga sempre più, grazie anche alla presenza di Strle (7/10 da due, 3/4 in lunetta, 9 rimbalzi, 4 falli subiti) sotto le plance. Lo scarto si amplia sempre più, fino ad arrivare ad un rotondo +30 al quarantesimo minuto: a nulla valgono i tentativi del Cus di pressare gli ospiti a tutto campo, perchè il Sokol riesce ad eludere qualsiasi trappola difensiva, ed a concludere con la vittoria per 52 – 82.
CUS TRIESTE – SOKOL AURISINA   52 – 82

Fisiosan Cus Trieste: Infanti, Mozina 2, Pertoldi, Zanini 20, Rizzo 6, Pastor 2, Padovan 6, Palazzi 6, Pulimeno, Tritta 10. All. Trani
Sokol Aurisina: Peric, Kojanec 7, Furlan, Ferfolja 2, Babich 27, Pizziga 2, Gallocchio 9, Semec 11, Strle 17, Tercon 7, Laurencic, Slavec ne. All. Vatovec

Parziali: 12-16; 25-41; 37-58
Arbitri: Galli e Zinni