Angelico ancora al Forum: è la volta di Agropoli

Il team campano è ultimo in classifica, ma sia coach Carrea che "Jazz" Ferguson invitano i piemontesi a non perdere la concentrazione.

Secondo weekend consecutivo al Biella Forum per l’Angelico di coach Michele Carrea, prima nel girone Ovest e reduce da quattro vittorie consecutive. I rossoblù, saldi in vetta alla classifica con 30 punti, inseguono lo storico record degli undici successi ravvicinati tra le mura amiche, per superare il traguardo conquistato nella stagione 2000/2001 dalla Fila Biella. Sul parquet piemontese, domenica i lanieri ospitano il Basket Agropoli, fanalino di coda del torneo insieme a Scafati: formazioni in campo per la palla a due alle ore 18.00.

L’AVVERSARIO
Percorso in salita per Agropoli, che si è presentata ai nastri di partenza del suo secondo campionato di A2 dopo una sorprendente e fantastica stagione vissuta lo scorso anno, quando, da esordiente assoluta, si è tolta la soddisfazione di arrivare seconda in regular season e di raggiungere la semifinale di Coppa Italia, festeggiando nel modo migliore possibile il cinquantesimo anno di attività. Per il gravoso compito di sostituire la coppia Roderick/Trasolini, che lo scorso anno è stata la migliore del campionato, la Società campana ha inserito in estate due USA di grande esperienza, quali Kevin Langford e Donell Taylor. Quest’ultimo, però, ha reso al di sotto delle aspettative e il Club ha così deciso di sostituirlo con il croato classe 1988 Ante Delas, all’esordio nell’ultimo turno di A2. Dopo quattro anni è cambiata anche la panchina e il nuovo capo allenatore non ha bisogno di presentazioni: Alessandro Finelli, 49 anni, bolognese, è coach di grande esperienza, avendo vissuto la sua carriera quasi sempre ai massimi livelli del basket italiano.
Il quintetto: Santolamazza, Contento, Delas, Carenza, Langford.

I ROSTER
Angelico Biella: 3 Jazzmarr Ferguson, 7 Michael Hall, 12 Federico Massone, 16 Marco Venuto, 18 Luca Pollone, 21 Niccolò De Vico (cap.), 22 Mattia Udom, 23 Matteo Pollone, 27 Luca Rattalino, 32 Amedeo Tessitori, 33 Samuele Pasqualini.
Head coach: Michele Carrea.
Assistant coach: Francesco Viola/Luca Baroni.
Basket Agropoli: 4 Kevin Langford, 6 Ante Delas, 7 Andrea Silvestri, 8 Riccardo Santolamazza (cap.), 9 Gabriele Romeo, 10 Marco Contento, 12 Lorenzo Molinaro, 16 Eugenio Amanti, 17 Giovanni Carenza, 21 Alessandro Marra.
Head coach: Alessandro Finelli.
Assistant coach: Alessandro Marzullo/Giuseppe Delia.

GLI EX
Riccardo Santolamazza (a Biella nella stagione 2007/2008).

LA SQUADRA ARBITRALE
Angelico Biella-Basket Agropoli sarà diretta dal Sig. Alex D’Amato di Roma (RM), dal Sig. Marco Rudellat di Nuoro (NU) e dal Sig. Marcello Callea di Porto Torres (SS).

L’ULTIMO PRECEDENTE
Giovedì 12 novembre 2015
Angelico Biella-BCC Agropoli 79-75
Parziali: 27-20, 45-38, 59-60.
Angelico Biella: Hall 2, Ferguson 19, Banti 3, La Torre, Infante 17, Grande, Venuto 6, Pollone n.e., De Vico 12, Rattalino n.e., Pierich 20. All.: Carrea.
BCC Agropoli: Merella, Santolamazza 10, Bovo, Bolpin, De Paoli, Trasolini 17, Carenza, Spizzichini 14, Di Prampero 11, Roderick 15, Tavernari 8. All.: Paternoster.

PAROLA AI ROSSOBLÙ
Coach Michele Carrea: «Il bello del basket sono le variabili emotive, quelle che ci fanno amare questo sport e che lo rendono imprevedibile. I dati numerici sono sotto gli occhi di tutti, dicono che da un lato c’è una squadra prima in classifica e che ha fatto un percorso nettamente migliore della sua avversaria, che sta attraversando un momento complesso. Detto questo, dobbiamo tener conto delle variabili emotive. Agropoli sta vivendo un rapporto con la piazza non più così sereno e un cambio di uno straniero: è una squadra ferita nell’orgoglio, nel suo desiderio di ottenere un risultato. Tutte queste tensioni producono reazioni emotive negli uomini e le reazioni sono completamente fuori controllo. Dovremo essere pronti a resistere a questa variabile impazzita che può dar luogo a una partita di qualsiasi tipo».
Jazzmarr Ferguson: «Agropoli è ultima in classifica ma non dobbiamo assolutamente sottovalutarla. Dobbiamo rimanere concentrati e confermare i progressi delle ultime settimane. Essere a un passo dal record storico delle undici vittorie casalinghe è uno stimolo in più per tutti ad approcciare il match con la giusta motivazione. Sarebbe bello regalare questo traguardo ai nostri tifosi che ci sostengono sempre con grande passione. Le squadre che arrivano a Biella sanno quanto sia difficile giocare nel nostro palazzetto, uno dei più difficili da espugnare di tutto il campionato. Dobbiamo continuare a sfruttare questa nostra arma in più».