Stella Azzurra – Vis Nova, derby salvezza per le romane

Il capitano Andrea Antonaci: "Non direi che siamo in crisi, abbiamo incontrato le formazioni più forti".

Ventesima giornata di campionato da affrontare con il coltello tra i denti da parte della Stella Azzurra Roma nel campionato di Serie B maschile. Nel quinto turno di ritorno del Girone C della terza serie nazionale la formazione di Germano D’Arcangeli è attesa da uno spareggio-derby in zona playout contro la diretta concorrente Simply Vis Nova Roma, padrona di casa nel match di sabato 11 febbraio alle ore 18.30 all’Honey Sport City di Via di Macchia Saponara. Di fronte ci saranno quartultima e terzultima della classifica, ed è una differenza non da poco l’una o l’altra posizione, perché determinerà avere o non avere il vantaggio del fattore campo nella serie-playout cui le due squadre, al momento, sarebbero destinate a fine regular season. Soltanto 2 i punti di distanza in graduatoria a favore della Vis Nova, 10 contro 8, con la formazione di casa che ha però 1 gara in meno (la sfida della seconda di ritorno da recuperare il 16 marzo in casa del Basket Barcellona Pozzo di Gotto) ma ha perso l’andata dell’Arena Altero Felici per 73-63.

CRISI CAPITOLINA? Vis Nova e Stella Azzurra sono le due squadre con l’attuale striscia negativa più lunga del campionato, 6 sconfitte consecutive per la prima (reduce dal ko per 81-67 in casa della Zannella Cefalù), 8 per la seconda (battuta a domicilio 63-88 dalla CitySeightSeeing Palestrina sabato scorso). Ma, a parziale giustificazione del rendimento stellino, i nerostellati sono appena usciti dal trittico terribile che li ha visti confrontarsi con 3 delle prime 4 squadre della classifica (Napoli, Cassino e Palestrina), come ricorda anche il capitano Andrea Antonaci: “In queste 8 sconfitte abbiamo incontrato tutte le squadre più forti, non direi che siamo in crisi, a me sembra che ce la siamo giocata contro tutte a prescindere da quali squadre fossero, siamo sempre stati lì a lottare. Adesso, la sfida contro la Vis Nova sarà la prova effettiva per capire se possiamo competere contro avversarie del nostro livello in classifica o se non siamo pronti. Io personalmente penso che siamo decisamente pronti, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo”, dice il 19enne pivot nerostellato.

CAPITAN TRANQUILLITA’ Come già scritto, all’Honey Sport City la Stella è attesa da uno scontro diretto “al quadrato”, peraltro contro due ex stellini come Tommaso Rossetti e Giacomo Barraco. Andrea non la carica però di troppo significato: “Se è la sfida più delicata fino a questo punto della nostra stagione? No. Però siamo  consapevoli che dobbiamo mantenere il vantaggio nello scontro diretto con loro. Sicuramente sarà una partita importante per sbloccarci, per riprendere il ritmo e aumentare la consapevolezza dei nostri mezzi per affrontare le prossime gare con maggiore fiducia”. La stessa fede che il giocatore originario di Aprilia mantiene ancora per il raggiungimento della salvezza diretta senza passare per la tagliola dei playout: “Pensiamo che si possa fare. Vedendo la situazione di qualcuna delle nostre concorrenti dirette per questo traguardo, Teramo ha perso un giocatore importante come Gennaro Tessitore che è andato via, poi c’è Catanzaro contro cui è vero che abbiamo perso largamente a casa sua ma dobbiamo incontrarla da noi nel prossimo turno e, insieme ad altre sfide più alla nostra portata, potrebbe darci lo slancio per risalire la china. Insomma, non abbiamo assolutamente abbandonato l’idea di salvarci senza giocare i playout”.

LOTTE SOTTOCANESTRO Oltre al cambio d’allenatore con Luciano Bongiorno ingaggiato verso metà gennaio al posto di Marco Martiri, rispetto alla gara d’andata i padroni di casa si presenteranno alla sfida con problemi di organico nel reparto lunghi. L’ex pivot stellino Andrea Iannilli ha salutato da tempo la compagnia per accasarsi in Serie A2 all’Eurobasket Roma e per questa gara continuerà la lunga assenza per infortunio dell’ala grande Matteo Pierangeli, primo realizzatore della squadra con 13.6 punti per gara. Un punto a favore di Antonaci e dei suoi colleghi del front office: “Sono due novità che certamente ci danno un vantaggio, però non va dimenticato che hanno altri due elementi come Francesco Gori e Barraco che sono due presenze importanti sottocanestro. Gori è un giocatore molto esperto e ci ha messo in dificoltà all’andata, Barraco ha un fisico molto grosso che può dire la sua. Sotto questo punto di vista hanno un roster lungo”.

SOGNO TRICOLORE Se a livello senior la giovanissima Stella Azzurra è costretta a lottare nelle parti basse della classifica, lo stesso organico sta facendo la voce grossa nel campionato U20 Eccellenza, come del resto negli altri tornei di Eccellenza cui partecipano le squadre nerostellate. Con  17 vittorie in altrettanti incontri nel Girone G l’organico di Antonaci e compagni è una delle sole tre squadre ancora imbattute a livello nazionale nella categoria (Aurora Desio in Lombardia e Polisportiva Dinamo in Sardegna, le altre). Se martedì prossimo vincerà in casa contro il San Paolo Ostiense Roma terza forza del girone la Stella strapperà il pass per le Finali Nazionali di fine aprile con ben 4 turni di anticipo rispetto al termine della regular season. L’anno scorso il quintetto di D’Arcangeli conquistò una medaglia di bronzo che ebbe un sapore dolce nelle Finali di Cantù dopo uno splendido torneo e una splendida semifinale contro i padroni di casa canturini davanti al “tutto esaurito” del Pianella, quest’anno si punta a migliorarlo: “L’obiettivo è vincere lo scudetto”, dice senza esitazioni Antonaci. “Siamo consapevoli di essere una squadra forte, possiamo puntare pure sul fatto che Lazar Nikolic e Babacar Seye sono diventati italiani, quindi potremo far affidamento su altri due giocatori tra Bayehe, Cassar ed Eboua e questa cosa ci dà un grande vantaggio. Inoltre, nella nostra rosa tutti hanno vissuto l’esperienza di una Finale Nazionale, quindi siamo molto decisi a portare di nuovo uno scudetto alla Stella Azzurra”.