Stella Azzurra Roma, beffa nel finale con Catanzaro

Lazar Nikolic non riesce ad indovinare il tiro del pareggio sull'ultima azione, in una gara a basso punteggio che ha visto il team di Collao superare i giovani laziali.

Stavolta arriva sul più classico dei fili di lana la decima sconfitta consecutiva della Stella Azzurra Roma nel campionato di Serie B maschile. All’Arena Altero Felici la Mastria Vending Catanzaro passa per 52-50 nel match della sesta giornata di ritorno del Girone C, con Lazar Nikolic che, con un piede sull’arco dei 6.75, fallisce sul suono della sirena il tiro da fuori del possibile overtime nell’ultimissima azione.

Basso, bassissimo il punteggio con percentuali deficitarie da ambo le parti in questo 21° turno della terza serie nazionale, forti delle loro 5 vittorie consecutive con cui i calabresi di coach Orlando Pullano Colao si presentavano nella Capitale gli ospiti hanno tenuto maggiormente il pallino del gioco nel primo tempo, chiuso avanti di 9 lunghezze (23-32).

Nella ripresa merito ai padroni di casa per aver saputo rientrare anche da una situazione di svantaggio in doppia cifra (25-37 al 24° come punto più basso), con Trapani, Nikolic e Pazin in attacco e l’efficace attivismo in difesa di Provenzani (solo 20 punti concessi agli ospiti nella ripresa) a permettere di rientrare perfettamente in partita ad inizio quarto periodo dopo una tripla di Pazin e una penetrazione a difesa schierata di Nikolic per il 43 pari del 32°.

Catanzaro sbaglia pure tanti liberi in questo frangente ma si ritrova comunque di nuovo avanti con 5 punti di margine da gestire con poco più di 1′ da giocare (46-51), tuttavia la Stella reagisce in modo importante per la seconda volta in partita, porta a casa 4 liberi con Seye (1/2), Pazin (1/1 su un tecnico per proteste ad un giocatore di Catanzaro) e Trapani (2/2) per il 50-51 con soli 9″ rimasti sul cronometro. A -8″ arriva così il fallo sistematico su Carpanzano, che sbagliando il primo e segnando il secondo dà l’opportunità anche della vittoria ai padroni di casa, richiamati in panchina dal coach Germano D’Arcangeli per orchestrare al meglio l’ultima azione del match.

Finita, però, nel modo descritto all’inizio per la delusione dei giovani giocatori stellini, che vedono allungare il loro lungo periodo di digiuno a livello di Serie B, dove restano in piena zona-playout con il terzultimo posto in classifica a quota 8 punti, in attesa del completamento del turno di questa domenica. Catanzaro, invece, rafforza la sua posizione-playoff salendo a 22 punti e agguantando, sebbene con una gara in più, il sesto posto della LUISS Roma.

Emanuele Trapani chiude per l’ennesima volta da top scorer stellino, e dell’incontro, con 17 punti, 13 per Lazar Nikolic e 9 per il classe 2001 Djordje Pazin, di fatto ben presto fuori dai falli già nel primo tempo il “quarto moschettiere” dell’attacco nerostellato, il 2000 Mattia Palumbo (4 falli in appena 5′ all’intervallo dopo anche un tecnico per proteste). Dall’altra parte 16 punti di Thomas Di Dio come massimo.

Ora per la Stella Azzurra il pensiero della Serie B tornerà tra ben tre settimane, a causa della pausa personale per l’impegno di gran parte del gruppo stellino della Prima Squadra nella tappa di Belgrado dell’Eurolega U18 del prossimo weekend e di quella collettiva per la disputa delle Finali di Coppa Italia della LNP in quello successivo.

 

STELLA AZZURRA ROMA – MASTRIA VENDING CATANZARO 50-52 (15-22, 23-32, 38-43)

STELLA AZZURRA: Ianelli, Provenzani 2, Pazin 9, Trapani 17, L. Nikolic 13, Antonaci, Seye 4, Cassar 5, Palumbo, Mobio. Coach: D’Arcangeli; assistenti: Cottignoli, Santini.
CATANZARO: Carpanzano 8, Medizza 4, Morici 4, Di Dio 16, Naso 7, Artioli 7, Monacelli, Guadagnola 6, Calabretta, Latella ne. Coach: Pullano Colao.

ARBITRI: Langella di Vimercate (MB) e Spinello di Marnate (VA).