La parola “infortuni” è oramai familiare in questa stagione in casa Intermek perché Fantin deve rinunciare a Cauz, Pezzutti e De Nardo, mentre anche Malagoli non può contare sull’apporto di Fumolo.
E’ stata una partita ad onde, meglio la DGM nel quarto iniziale ed in parte di quello finale, con tanta Intermek nelle fasi centrali di un match non bello ma avvincente e combattuto fino alla fine.
L’inizio, come detto, è degli ospiti grazie ad un break di 6-0 firmato Visintin, Puto e Polo, cui rispondono Moro e Dalmazi, ma è sempre la DGM ad avere le mani sul volante, con la macchina udinese che macina punti dalla lunetta e dalla lunga distanza grazie ad un tonico e preciso Zakelj. La zona cordenonese non porta i frutti sperati e la DGM, dopo 9 minuti, è già sul 23-9, prima che Costanzo firmi il 5-0 che chiude il primo quarto sul 23-14 esterno.
Chiti e Zakelj continuano a trovare la via del canestro ma Dalmazi e Brunetta danno segnali incoraggianti per il pubblico di casa prima che Moretti e Puto, con una tripla cadendo all’indietro, riportino la DGM sul +11 (31-20) al 7’. Ma l’Intermek è viva, lotta e piazza un controbreak avviato da una fortunosa tripla di Corazza ed un canestro di Marella su assist di Cipolla che, sull’azione successiva, conclude un gioco da 4 punti realizzando tripla e aggiuntivo: 33-34 ed intervallo lungo.
La pausa lunga fa bene ad entrambe le squadre perché la partita finalmente diventa piacevole e giocata a viso aperto, mentre alcune decisioni arbitrali continuano a sollevare perplessità in entrambe le panchine. Marella firma il primo vantaggio interno (35-34), la coppia Moro-Dalmazi porta Cordenons al massimo vantaggio al 4’ (42-36) prima che Zakelj si metta in proprio con 8 punti consecutivi per la parità a quota 44. Ad eccezione di un canestro di Mezzarobba, sia Cordenons sia la DGM realizzano solo dalla lunetta col quarto che si chiude sul 52-49.
Due triple (Zakelj e Puto) e una penetrazione al ferro di Zuliani in meno di un minuto spingono avanti gli ospiti, Fantin è costretto al time out ma a palla viva sono Antena ed un immarcabile Zakelj in pick ‘n roll a firmare un break di 13-0 (62-52) che pare indirizzare il match verso Udine. Pare, perché la DGM non chiude la pratica consentendo a Moro e Cipolla di riportare Cordenons in scia, Brunetta inventa forzando il canestro del -4 (61-65) prima che un tecnico a coach Fantin regali libero e possesso ad Antena e soci. Un 2+1 di Marella su assist di Moro (64-66) dà ossigeno e speranze al team del presidente Tosoni anche perché Campoformido si affida, senza risultato, solo al tiro dalla lunga distanza. Dalmazi intercetta e si invola in contropiede ma commette una violazione, contestatissima dai suoi, che regala un possesso molto importante agli ospiti che, con i liberi realizzati da Puto, vanno sul +4 a 45” dal termine. Moro firma il 66-68, Zakelj sbaglia ma Cordenons non riesce ad andare al tiro prima dello scadere dei 24” e Puto, sempre dalla lunetta, sigilla il 70-66 finale.
La DGM festeggia il ritorno alla vittoria dopo il passo falso di Spilimbergo, in attesa del derby contro l’UBC mentre la rimaneggiata Intermek dovrà strappare la vittoria nel prossimo turno a Gorizia contro una diretta concorrente nella bagarre per la corsa alla permanenza in C Silver.
3S CORDENONS – DGM CAMPOFORMIDO 66 – 70
Intermek 3S Cordenons: Rizzo Ne, Brunetta 6, Castellarin 1, Cipolla 16, Dalmazi 9, Mezzarobba 2, Moro 12, Corazza 6, Costanzo 5, Marella 9. All. Fantin
BH Dgm Campoformido: Visintin 4, Puto 16, Malagoli M. ne, Gatto 6, Polo 2, Pais, Antena 6, De Marchi, Chiti 11, Moretti 2, Zuliani 3, Zakelj 20. All. Malagoli L.
Parziali: 14-23; 33-34; 52-49
Arbitri: Mazzotta e Petronio di Trieste
