Crevatin infallibile, l’Interclub Muggia festeggia contro il Cus

L'ala classe 1990 lascia un segno indelebile sull'incontro, siglando un ventello e mettendo dentro i tiri decisivi.

Vince meritatamente l’Interclub Muggia di fronte ad uno spento Fisiosan Cus Trieste: i rivieraschi si prendono una vittoria di misura e mettono benzina nel motore in vista della Poule Retrocessione. Il giovane collettivo di Luca Birnberg offre una prova gagliarda, contro un team universitario che deve fare a meno del play Rizzo ed è in netta flessione rispetto al girone d’andata.

La partita inizia sotto il segno di Gabriele Crevatin: l’ala classe 1990 mostra la sua mano vellutata ai difensori ospiti e, con dieci punti nel primo periodo, imprime un chiaro segno alla partita. Dall’altra parte il Cus risponde cercando di far girare la palla e trovando, proprio sulla sirena, la tripla di Padovan che vale il meno uno.

Il Cus cerca di alzare la difesa nel secondo periodo, alternando zona pressing e difesa a uomo: qualche risultato arriva, perchè i rivieraschi gettano al vento un pò di palloni e sbagliano più di qualche tiro. Capitan Simone Manuelli, però, dà grinta e verve alla manovra dei padroni di casa, che rimangono comunque sempre in scia nel punteggio: il Cus non riesce a staccarsi da un’Interclub determinata a vendere carissima la pelle, tanto che a metà incontro siamo sul 30 – 31 per gli ospiti.

Nel terzo quarto, l’inizio del Fisiosan Cus è discreto, il team di Trani riesce a prendersi qualche punticino di vantaggio giocando di squadra; l’Interclub accusa leggermente il colpo, ma è brava a riprendersi; in questo frangente, prezioso l’apporto del ’99 Trivillin, che dà sostanza nei pressi del canestro.

Il terzo quarto si chiude sul 46 – 48, poi anche nell’ultima frazione c’è grande equilibrio: l’Interclub va avanti grazie ad un “fallo e vale” di Sodomaco e ad una tripla di Gola (54 – 50), ma dall’altra parte il Cus non si arrende. Nel finale, determinanti cinque punti di fila di Gabriele Crevatin, che segna il 61 – 59 a meno di un minuto dal termine; dall’altra parte “Edo” Palazzi indovina la bomba del +1, ma Schillani si butta dentro e subisce fallo a venti secondi dalla fine.

Freddissimo il play rivierasco, con il 2/2 del 63 – 62: time out Trani e schema per andare al tiro della vittoria; Padovan si butta dentro contro mezza difesa rivierasca, ma non trova il canestro e, sul ribaltamento di fronte, è Trivillin a trovare il canestro. Ancora un’opportunità per il Cus, che però la spreca nuovamente, non trovando il cesto dalla lunga distanza: vince Muggia 65 – 62, esplode la festa al PalAquilinia.
INTERCLUB MUGGIA – CUS TRIESTE   65 – 62

Interclub Muggia: Schillani 8, Manuelli S. 12, Ferrari, Cesana, Gola 11, Lavince, Manuelli I., Zampa, Sodomaco 5, Liessi 2, Crevatin 21, Trivillin 6. All. Birnberg
Fisiosan Cus Trieste: Mozina 4, Cattaruzza, Zanini 6, Zecchin 7, Pastor, Padovan 24, Palazzi 13, Bianchini 2, Pulimeno ne, Tritta 6. All. Trani

Arbitri: Montecuollo e Angeli
Parziali: 22-21; 30-31; 46-48