Dolomiti Energia a Reggio Emilia per sfatare il suo ultimo “tabù”

I bianconeri, che in tre anni hanno battuto la Grissin Bon solo in Eurocup, di scena domenica (diretta su Trentino TV alle 18.15) nell'infuocato PalaBigi per continuare il proprio momento positivo.

Non avesse vinto due gare su due contro gli emiliani nella scorsa edizione dell’Eurocup, per la Dolomiti Energia quella in programma domenica al PalaBigi di Reggio Emilia (palla a due ore 18.15, diretta regionale su Trentino TV e Radio Dolomiti) sarebbe una sfida ad una vera e propria bestia nera.

Nella massima serie infatti la squadra allenata da Maurizio Buscaglia (sesta in classifica, 20 punti) non è mai riuscita a battere la Grissin Bon (quinta, 22 punti), perdendo tutti e cinque i confronti diretti andati in scena in questi due anni e mezzo di A in bianconero. Gli aquilotti però si presentano al confronto di domenica in ottime condizioni di forma, reduci come sono da quattro vittorie consecutive che hanno restituito a tutto l’ambiente grande fiducia nelle possibilità di Forray e compagni.

QUI TRENTO Unica formazione imbattuta nel girone di ritorno, Trento sembra aver ritrovato quadratura grazie agli innesti operati a gennaio dal general manager Salvatore Trainotti riportando in bianconero Dominique Sutton e acquisendo l’ex Orlando Magic Devyn Marble. Anche per questo in settimana la Dolomiti Energia ha lasciato partire David Lighty, prima dell’infortunio al menisco miglior marcatore della squadra con 13,1 di media, assecondando la volontà del giocatore di trasferirsi a Sassari per poter disputare la fase finale della Champions League senza doversi sottoporre ad alcun turnover.

Sarà quindi con il roster che ha vinto le gare contro Brindisi, a Cremona, contro Venezia e a Capo d’Orlando che Maurizio Buscaglia si presenterà al PalaBigi, forte della straordinaria compattezza difensiva dimostrata dalla squadra in questo inizio di girone di ritorno (concedendo soli 81,4 punti ogni 100 possessi concessi, a fronte di una media che in serie A è di 106,0 punti) e di un attacco che sta progressivamente trovando nuovi equilibri grazie alla crescita del gioco in transizione, al suo straordinario equilibrio (sei giocatori con 9 punti di media realizzati) e ad un Marble sempre più capace di creare dal palleggio in situazioni di gioco rotto.

QUI REGGIO EMILIA Passare al PalaBigi, manco a dirlo esaurito per l’occasione, sarà però tutt’altro che facile per gli aquilotti. Milano a parte, infatti, la Grissin Bon ha l’attacco più efficiente della lega (109,9 punti ogni possessi) e dopo un passaggio a vuoto a gennaio ha ritrovato nelle ultime settimane la propria quadratura, arrivando nello scorso week-end a qualificarsi per la semifinale di Coppa Italia dove ha sfiorato il colpaccio contro Milano.

Merito, oltre che di un Aradori ormai pienamente recuperato dall’infortunio, del reintegro nel roster reggiano del sempreverde Rimas Kaukenas e dei mirati innesti operati dal management biancorosso, che ha aumentato il tasso di atletismo del proprio organico rilevando da Recanati il lungo Jalen Reynolds (11,0 punti e 6,0 rimbalzi in soli 12 minuti di impiego nelle tre gare disputate in serie A) e dell’ala ex Cavaliers Jawad Williams. Prime opzioni dell’attacco biancorosso restano però sempre Pietro Aradori e Amedeo Della Valle, appaiati all’ottavo posto della classifica marcatori della serie A a 16,6 di media.

I PRECEDENTI Trento è 0-5 contro Reggio Emilia in campionato, avendo perso tutti e quattro i confronti diretti andati in scena nelle sue prime due stagioni in A ed essendosi arresa anche all’inizio di questo campionato nel match giocato al PalaTrento, in cui Craft e compagni comandarono la gara per trenta minuti prima di subire la veemente rimonta reggiana (80-84 il finale) guidata dai 26 di un super Aradori.

Alla tradizione negativa in campionato si aggiungono il quarto di finale di Coppa Italia perso dagli aquilotti due stagioni fa contro Reggio per 80-77, e la oggettiva capacità dei biancorossi di trasformare il campo amico in un vero e proprio fortino (dal 2014-2015 Reggio Emilia è 35-4 nei match disputati in casa in regular season). La Dolomiti Energia ha però dimostrato di poter vincere al PalaBigi nella Last 32 della passata Eurocup, replicando in Emilia (72-84) la vittoria già ottenuta al PalaTrento (82-63).