Vis Spilimbergo inarrestabile, Romans si arrende in casa

Gli isontini crollano in casa, mentre il team di Musiello conquista l'undicesima vittoria in dodici incontri.

La Vis Spilimbergo ha messo il turbo: anche nell’anticipo del venerdì contro la Ferroluce Romans, i mosaicisti di Enrico Musiello conquistano una vittoria. E’ l’undicesimo referto rosa nelle ultime dodici partite, un ruolino di marcia invidiabile che sta a testimoniare tutto il potenziale di quella che potrebbe essere una vera e propria corazzata, con punti nelle mani e talento da vendere.

I padroni di casa hanno subito avuto un assaggio della potenza di fuoco della Vis nei primi minuti del periodo iniziale: Campanotto prende fuoco dalla distanza e infila tre triple, Romans si trova sotto di dodici in un amen, ma riesce parzialmente a colmare il gap cercando di metterla sul piano della fisicità e facendo valere i centimetri della coppia DreasPieri.

Alla prima sirena è 13 – 19 per gli ospiti, che però mantengono salde le mani sul volante della partita: in avvio di secondo quarto, break di 5 – 0 a favore della Ferroluce, che sembra poter tornare a contatto con la Vis. Illusione che dura il tempo di un attimo, però, perchè De Simon (19) è immarcabile ed anche l’ex Jean Claude Paradiso vuole lasciare un buon ricordo. L’ala slovena è importante per gli equilibri di una Spilimbergo che macina punti e ritorna in vantaggio quasi in doppia cifra, al suono della sirena del ventesimo.

A metà partita, il tabellone luminoso indica 27 – 36: Romans capisce che deve metterla sui centimetri e sui tiri ravvicinati. Il team di Zavrtanik cerca di gettarsi a corpo morto a rimbalzo, laddove può vantare più profondità nel reparto lunghi: Spilimbergo accusa parzialmente, visto che poi grazie al talento offensivo riesce sempre a metterci una pezza. Quando anche Bagnarol si mette in moto insieme a De Simon, ecco che Musiello può schierare un “back court” davvero invidiabile: la palla gira e la retina s’incendia, tanto che siamo sul 44 – 55 quando mancano dieci minuti al termine dell’incontro.

Romans prova ad aumentare ulteriormente la fisicità, ma non riesce a farlo nella maniera giusta: Spilimbergo si innervosisce, ma grazie alle conclusioni da tre punti scava il solco decisivo.

Parziale di 13 – 27 nell’ultimo periodo e margine che si dilata fino al +25 finale: la compagine di Musiello trionfa e conferma il suo magico stato di forma contro una Romans che continua a lottare per le ultime posizioni di playoff.

 
ASAR ROMANS – VIS SPILIMBERGO   57 – 82

Ferroluce Asar Romans: Candussi, Franz 13, Musig 4, Galopin 8, Polvi 3, Dreas 10, Pieri 11, Devetak 8, Buso, Soldat. All. Zavtarnik.
Vis Spilimbergo: Bardini 5, Peresson, De Simon 19, Campanotto 9, Paradiso 15, Passudetti 2, Gerometta, Bagnarol 19, Gaino, Gaspardo 11, Manzon 2. All. Musiello.

Parziali: 13-19, 27-36, 44-55
Arbitri: Occhiuzzi e Bonano di Trieste