L’Angelico decolla, anche Tortona va KO

Un canestro di Ferguson, a pochi attimi dalla sirena finale, regala l'ennesima affermazione alla squadra di coach Michele Carrea.

Nella sfida dei numeri, a sbirciare la classifica ad Ovest, alla vigilia è il derby più spettacolare della stagione. E così è, anche dopo la palla a due. Angelico Biella e Orsi Tortona colorano la domenica biellese di sfumature da brividi, costruendo in quattro periodi una battaglia all’ultimo canestro. Tra sali e scendi continui, con i padroni di casa privi del capitano Niccolò De Vico out per un problema muscolare alla coscia destra, davanti a 3700 tifosi va in scena la battaglia per il primato del girone (anche se i rossoblù, perdendo, avrebbero mantenuto il comando con due punti di vantaggio). La vince Biella, 80-78, a pochi secondi dai titoli di coda, timbrando così il dodicesimo sigillo stagionale consecutivo tra le mura del Biella Forum (record assoluto). A cinque giorni dall’esordio in Coppa Italia a Bologna (contro Mantova), è un incredibile pieno di energia, una scarica, fondamentale da queste parti, per provare a stupire ancora.

Primo quarto. L’Angelico scende in campo con Ferguson, Hall, Venuto, Wheatle e Tessitori; Tortona risponde schierando Greene, Cosey, Ricci, Sanna e Garri. Mentre Biella scatta dall’arco con Ferguson e Hall, la formazione ospite trova punti con l’ex di Luca Garri e Ricci (6-7). Greene dalla media timbra il vantaggio tortonese, Ricci e Cosey l’allungo per il +6. I rossoblù non ci mettono molto a riavvicinarsi (Mike Hall sale in cattedra e manda a referto quattro punti consecutivi), ma Tortona è un osso duro, non demorde e continua a caricare il proprio tabellino di punti vitali: 13-19. L’altro ex, Marco Venuto, è un cecchino infallibile dai 6,75: doppia tripla per lui e Angelico di nuovo incollata alla compagine bianconera. Il contatto definitivo arriva da sotto con Amedeo Tessitori a un minuto dalla prima sirena (21-21). Il quarto si chiude 23-23 (Garri in lunetta e Luca Pollone gli ultimi realizzatori).

Secondo quarto. Apre Greene dalla lunetta (due su due), poi Biella costruisce un break di sei punti firmato Mattia Udom-Luca Pollone che scalda il pubblico laniero presente in massa al Forum (29-25 e time-out per coach Cavina). Al rientro, Alviti dal pitturato trova per i suoi i primi due punti dal campo della seconda frazione. Lo segue Hall (bottino pieno dalla linea dei liberi), Valerio Cucci (prima bomba della sua serata) e Luca Garri (uno su due in lunetta): dopo il lampo rossoblù, il match torna così a viaggiare sui binari della parità: 31-31. A ridosso del 15°, Hall spara dalla media per nuovo vantaggio biellese, ma Cosey annulla dalla parte opposta del parquet. È una lotta ai punti e ai rimbalzi, con le due formazioni alla pari anche sotto le plance. A 3′ dall’intervallo il Derthona è avanti di un solo punto, 37-36. Tessitori c’è, si fa sentire sotto i ferri e fissa in schiacciata il nuovo sorpasso rossoblù. Tortona esce nei possessi a seguire: infila Ferguson, poi smuovono Cucci, dalla lunga Greene e Cosey. +6 per i bianconeri. Chiude Tessitori: 42-46 al 20°.

Terzo quarto. Pronti via, Biella ricuce il gap con Tex, Tortona rimette la testa avanti con Ricci e Greene (46-51). Tessitori si prende la scena: 8 punti in pochi giri di orologio per l’ex Cantù dalla ripresa dell’incontro. Con Cucci e Cosey la compagine ospite si tiene però a distanza e obbliga coach Michele Carrea a prenotare la pausa (50-56). Riordinate le idee, Hall e Wheatle dall’arco rispondono a Cosey e trascinano l’Angelico a -2. Il nuovo pareggio è firmato dal 24 di Carrea (60-60): time-out anche per coach Cavina. È corsa su ogni pallone e si registra inevitabilmente qualche fallo di troppo: due su due in lunetta di Udom e sorpasso biellese. Cresce l’imprecisione al tiro ma la battaglia è comunque gradevole da seguire. Nell’ultimo minuto Cosey infila da due e firma l’ennesimo controsorpasso tortonese: 62-63 alla mezz’ora.

Ultimo quarto. Apre il periodo Alviti da sotto, seguito da un Mike Hall preciso in lunetta. Luca Garri si carica del quinto fallo, così coach Cavina è obbligato a dosarne il minutaggio (in campo Valerio Cucci). Dopo qualche giro a vuoto, Ferguson suona la carica infilando dalla media – da posizione centrale -, ma Tortona trova altri punti pesantissimi con Alviti e Cosey e scatta a +5: time-out per coach Carrea. A seguire smuovono la retina Venuto e Ricci, poi ancora Jazz, questa volta dalla lunga, con una parabola perfetta che vale il -2 (71-73). Tre minuti da giocare ed è Ferguson-show: il 3 rossoblù si infila in area e firma il 73 pari. Con un 2+1, il primo del match, i bianconeri tornano al comando, ma l’Angelico c’è e lotta con i denti su ogni pallone. Il finale è da cardiopalma. Marco Venuto in contropiede griffa il -1, 75-76, con 56” scarsi a cronometro. Nel valzer dei liberi, Tortona ne esce meglio (Biella ha già esaurito il bonus): due su due di Cosey. Udom dall’arco firma il 78 pari. Si gioca tutto sul filo dei secondi. Biella ne ha 8 per costruire il tiro del successo. Dal time-out di Carrea esce Jazz Ferguson, come al PalaMoncada contro Agrigento, e a un amen dal game over infila il canestro decisivo. È da due, ma basta, eccome, per trascinare i rossoblù dritti a quota 80. Esplode il Forum, è il dodicesimo successo consecutivo. Sale su Biella una nuova notte dei record.

 

Angelico Biella-Orsi Tortona 80-78

Angelico Biella: Ferguson 14, Hall 17, Massone, Venuto 10, Luca Pollone 7, De Vico n.e., Udom 10, Matteo Pollone n.e., Wheatle 5, Rattalino n.e., Tessitori 17, Pasqualini n.e.. All.: Carrea.
Orsi Tortona: Greene 14, Cosey 21, Alviti 7, Ricci 16, Sanna, Conti, Mascherpa, Ricci n.e., Garri 11, Apuzzo n.e., Cucci 9. All.: Cavina.

Parziali: 23-23, 42-46, 62-63
Arbitri: Galasso, Dionisi, Caforio