Zorzi “killer”, Caorle batte la capolista Oderzo

Il regista di Ferraboschi infila tre triple, di cui due molto pesanti nel quarto periodo: il team caorlotto infligge la terza sconfitta stagionale a Cerniz e compagni.

La risposta arriva sul campo: lo SME Caorle batte 79 – 69 la capolista Oderzo e dà un segnale forte, fortissimo, ai propri sostenitori.

Nonostante il momento difficile a livello di rotazioni, l’estrema emergenza del team di Ferraboschi non ha impedito di conquistare la vittoria: un’affermazione di carattere di Fantinato e compagni, che hanno saputo imporsi contro un team che rappresenta una vera e propria “corazzata” per la categoria, con nomi altisonanti del calibro di Palombita, Raminelli, Casagrande e Colamarino.

Non c’è Mucic nelle file ospiti, un pensiero in meno per Ferraboschi che però ha molte altre gatte da pelare: nella squadra di casa, infatti, non c’è Miljan Markovic. Senza il proprio miglior realizzatore, è importante che tutti gli altri diano un apporto concreto: oltretutto, si gioca ad Annone Veneto stante l’indisponibilità del PalaMare, dunque è come andare in campo neutro. E’ un match costantemente in equilibrio, pure se Oderzo allunga sul +9 durante il primo periodo: Ferraboschi trova l’apporto fondamentale di Zorzi, che mette dentro una tripla importante e rilancia le quotazioni della squadra. Dentro l’area, Cresnar si mette in luce contro Raminelli, in un duello ad alta quota: la capolista chiude a +3 al decimo minuto, Caorle è brava a rimanere sempre lì ed a rosicchiare qualsiasi vantaggio la Calorflex cerchi di costruire.

A metà del match siamo sul 34 – 35, con Palombita, Raminelli e Casagrande protagonisti nelle file ospiti: nella ripresa, Caorle rimane a contatto con gli avversari anche grazie alle conclusioni pesanti di Fantinato e alla concretezza di Moruzzi, le due aggiunte extra lusso di un collettivo che sa sacrificarsi al meglio anche senza il proprio top scorer.

Al trentesimo minuto siamo sul 56 pari, nell’ultima frazione c’è ancora tanta tensione ma emerge un protagonista inatteso: Alberto “Boma” Zorzi, playmaker classe ’87, sgancia altre due triple pesantissime nell’economia del match. Le sue conclusioni pesanti affondano la Calorflex, che finisce sotto di dieci punti e non riesce più a recuperare: la squadra di Battistella viene ferita mortalmente dal giocatore di Ferraboschi, che corona una prestazione stellare del collettivo. Oderzo cade per la terza volta in stagione, lo SME trionfa e festeggia insieme al proprio pubblico.

CAORLE – ODERZO   79 – 69

SME Caorle: Rubin 13, Zorzi 9, Dalovic 15, Bovolenta 6, Fantinato 13, Trevisan 2, Cresnar 15, Moruzzi 6, Follin ne, Pauletto ne, Corbetta ne. All. Ferraboschi
Calorflex Oderzo: Cerniz, Colamarino 5, Casagrande 14, Raminelli 16, Nardelotto, Palombita 17, Pagotto 7, Cancian, Ciman 3, Varuzza 7. All. Battistella

Parziali: 17-20; 34-35; 56-56
Arbitri: De Rico di Venezia e Cavedon di Marano Vicentino