Menetti (Reggio Emilia): “Quattro giorni di ritiro per tornare grandi”

Il tecnico dei biancorossi commenta così il ritiro di Cesenatico: "Ringraziamo la società che ci permette questa soluzione, in vista di un match importante come quello contro Avellino".

Prosegue senza sosta il lavoro della Grissin Bon nel ritiro di Cesenatico. Venerdì ancora una doppia seduta per i biancorossi: in mattinata lavoro di pesi agli ordini del prof. Tibiletti e successiva seduta tecnica di tiro, nel pomeriggio lavoro tecnico-tattico nel consueto palasport di Cervia. Oggi è prevista una seduta singola a metà giornata e solo nel tardo pomeriggio il pullman di Gaspari Viaggi riporterà il gruppo a Reggio Emilia.

Alla vigilia dell’importante match di domenica al PalaBigi, nel quale alle ore 12 in diretta su Sky Sport 2 HD la Pallacanestro Reggiana sfiderà gli irpini della Sidigas Avellino, Max Menetti presenta l’incontro traendo anche un bilancio del ritiro in terra romagnola. Queste le parole del coach: “In primo luogo ci tengo a dire che dobbiamo ringraziare la società perché ci ha dato la possibilità di lavorare per 4 giorni ‘full time’ su noi stessi. Vivere insieme per 24 ore al giorno ci ha permesso di concentrarci sia su aspetti tecnici che mentali, curando al massimo tutti i dettagli importanti per ritrovare ordine, grazie soprattutto a doppie seduta sia tecnico-tattiche che fisiche. Il ritiro di Cesenatico si è rivelato pertanto un’occasione per lavorare su tutto ciò che nell’ultimo periodo ci ha visti andare in difficoltà. Sin dalla partenza ho notato che la squadra ha percepito immediatamente lo spirito con cui la società ha fortemente voluto questo ritiro, interpretandolo come un’occasione per ricostruire la nostra rinascita e tornare grandi.

La parola ‘importante’ è azzeccata per definire sia la settimana che abbiamo trascorso, sia la partita di domenica che l’avversario che andremo ad affrontare; Avellino richiama alla mente le 7 sfide epiche della serie di semifinale Scudetto della scorsa stagione, che fortunatamente ci ha visto in quell’occasione uscire con le mani alzate al cielo. Di fronte troveremo un avversario forte, pieno di talento, ma che come noi non riesce ad essere come vorrebbe in questo momento; entrambi non stiamo rispettando le nostre aspettative; loro con l’arrivo di Logan si sono ulteriormente rafforzati e stanno cercando un nuovo equilibrio. Sono certo quindi che la Scandone arriverà a Reggio motivatissima e con la grande voglia di superare questo periodo difficile.

Voglio una Grissin Bon con il coltello tra i denti, motivata al 100% insieme al suo pubblico e che ritrovi lo spirito e la compattezza dimostrati nelle ultime stagioni. Noi dovremo essere i primi a dare un segnale all’ambiente, ma in quel momento avremo bisogno della grande spinta del nostro pubblico, ossia di tutte le persone che insieme a noi stanno soffrendo per questo momento di difficoltà.

In questo ritiro non abbiamo avuto particolari problemi, se non qualche giorno di lavoro differenziato per Riccardo Cervi a causa di un leggero sovraccarico al tendine rotuleo del ginocchio ed una lieve contusione per Rimas Kaukenas; entrambi saranno comunque in campo senza alcun problema, pronti a dare tutto e a lottare insieme ai compagni. Una nota lieta è stata il rientro in gruppo, seppure in modo graduale, di Stefano Gentile; naturalmente non sarà della partita ed ha ancora davanti un periodo di preparazione per essere al massimo della condizione, ma i segnali sono positivi”.