Benedetto Cento, a Sestu per confermare il lavoro

Coach Giovanni Benedetto: "Affronteremo una squadra che ha inserito nel proprio telaio due giocatori come Scodavolpe e Samoggia".

Dopo aver fermato la corsa della capolista Orzinuovi, la Baltur Cento si appresta a partire per Sestu dove affronterà la Accademia Su Stentu, con palla a due prevista per le ore 18 di domenica.

Coach Benedetto, come avete gestito le ultime due settimane in palestra?
«Con impegno e serietà da parte di tutti. La battaglia di Orzinuovi aveva lasciato il segno e qualcuno in particolare aveva bisogno di un po’ di riposo per cui ho dato il fine settimana libero alla squadra, per consentire ai giocatori di ricaricare le pile in vista di un finale di stagione in cui ci siamo posti l’obiettivo di conquistare la migliore posizione possibile in graduatoria e arrivare ai play-off al top della condizione fisica e mentale. L’amichevole di mercoledì scorso con Ozzano ci ha consentito di riprendere il ritmo partita e rituffarci in un campionato ancora molto lungo e tutto da giocare.».

Nel fine settimana scorso ha seguito le finali di Coppa Italia a Ozzano e Casalecchio di Reno: che impressione si è fatto?
«Ero curioso di farmi un’idea del valore delle “big” dei quattro gironi, sono convinto che il livello sia molto alto ma credo che non abbiamo niente da invidiare alle nostre dirette concorrenti.».

Alla vigilia della trasferta di Sestu, quali sono le sue aspettative?
«Affronteremo una formazione che nella prima parte di stagione ha raccolto poco pur lottando spesso alla pari con gli avversari, ma con Samoggia e Scodavolpe ha colmato quel gap che aveva nei confronti delle altre. Si tratta di una squadra che viene da quattro successi consecutivi ed è fortemente motivata, poiché una eventuale vittoria potrebbe valere il “+6” su Iseo e il “-2” da una salvezza diretta che un mese fa sembrava impossibile da ottenere. Certamente venderà cara la pelle per cui servirà una prestazione importante da parte nostra, per dare continuità al lavoro delle ultime settimane e ricompensare la fiducia dei tifosi che prenderanno un aereo per venirci a sostenere pure in Sardegna e quelli che da casa faranno il tifo per noi.».