La GSA Udine cade a Imola: non basta Veideman

Maggioli e Cohn, insieme a Tassinari, sono determinanti per la vittoria dei romagnoli; 24 punti per l'esterno estone.

La GSA Udine perde 77 – 65 a Imola, sul campo dell’Andrea Costa: una prestazione, quella dei bianconeri, a due volti. Il primo, quello dei due quarti iniziali, in cui la formazione romagnola ha tenuto in scacco i friulani senza particolari problemi di sorta: il secondo, quello della ripresa, con la reazione rabbiosa e la possibilità anche di pervenire al pareggio, poi annullato da una Imola brava, nel finale, a imporsi.

E’ il giorno dell’esordio dell’estone Veideman (7/18 da due, 1/4 da tre, 7/7 ai liberi, 9 rimbalzi, 8 falli subiti), che si mette subito in luce per capacità realizzativa e coraggio offensivo: a prendersi la scena, però, è invece il quarantenne Maggioli.

Il totem imolese (7/9 da due, 1/2 da tre, 2/2 ai liberi, 10 rimbalzi, 2 assist) domina il confronto con i pariruolo avversari, propiziando l’allungo dell’Andrea Costa nei primi minuti: Udine non ci prende da fuori, e nemmeno in difesa a dir la verità.

L’Andrea Costa, infatti, chiude il primo quarto avanti 26 – 14: non cambiano le cose nemmeno nel secondo periodo, Cohn (5/8 da due, 2/5 da tre, 4/4 ai liberi, 3 falli subiti) si unisce a Maggioli nel monologo romagnolo. La GSA attacca male, producendo solo 27 punti nei venti minuti iniziali: il solo Veideman sembra poter creare qualcosa sul fronte offensivo, ma è troppo poco per contrastare i padroni di casa.

Nella ripresa, si rivede Okoye: l’USA/nigeriano riesce ad avere qualche spunto, insieme a Ferrari e Veideman, Imola inizia leggermente a traballare, ma Maggioli dà un contributo concreto e continua a recitare il ruolo di spauracchio dei bianconeri. La compagine di Lardo fatica, ma almeno ci mette grinta e determinazione: si lotta all’arma bianca, il terzo quarto si chiude sul 59 – 53 per i padroni di casa.

E’ sempre Veideman a catalizzare gli attacchi, anche nell’ultimo periodo: Imola risponde con la coppia Maggioli – Cohn, ma anche con l’utilissimo Tassinari. Udine sprofonda di nuovo, con uno svantaggio in doppia cifra: Imola è brava a contrastare il tentativo di rientro dei bianconeri e il risultato finale di 77 – 65 premia la compagine di Giampiero Ticchi.

 
ANDREA COSTA IMOLA – APU UDINE   77 – 65

Andrea Costa Imola: Hassan 8, Maggioli 19, Cohn 20, Ranuzzi 8, Norfleet 8, Tassinari 12, Dri, Paci 2, Preti, Cai, Wiltshire. All. Ticchi
GSA Apu Udine: Veideman 24, Okoye 15, Ferrari 9, Nobile, Zacchetti 2, Fall 8, Pinton 2, Vanuzzo 3, Mastrangelo 2, Chiti ne, Diop ne, Gatto ne. All. Lardo

Parziali: 26-14; 40-27; 59-53