Rischia tantissimo San Daniele del Friuli in quel di Romans: la compagine collinare se la vede brutta contro il team allenato da Jan Zavrtanik, che mette sul piatto una prova di grande intensità e carattere, ma deve arrendersi nell’ultimo periodo.
La squadra di casa è concreta e comincia bene, mentre San Daniele soffre un poco: la squadra di Sinone non riesce ad arginare le iniziative degli isontini, scatenati con “Kaiser” Franz (24) e con la presenza di Dreas sotto canestro. Il lungo goriziano mette in difficoltà i vari Ellero, Dijust e Bellina, che hanno le “mani piene” contro di lui: suona la sirena del decimo minuto e siamo sul 24 – 16 a favore dei locali.
Qualcosa migliora in attacco per Il Michelaccio, nella seconda frazione: Federico Bellina mostra il motivo per cui, per tanti anni, ha fatto il professionista in giro per l’Italia, ma è comunque sempre la Ferroluce a tenersi avanti nel punteggio. La prova offensiva della squadra romanese è di grande consistenza ed anche i vari Musig, Polvi e Devetak sanno come inserirsi in questo frangente.
Si va al riposo sul +4 Ferroluce, un divario che rimane pressoché invariato anche nel terzo quarto: la musica è sempre quella, i ritmi offensivi sono discretamente alti e Franz continua a creare scompiglio nelle maglie difensive degli ospiti. San Daniele chiude sotto 68 – 63, ma da grande squadra sa sempre quando vibrare il colpo vincente: coach Sinone, infatti, chiede grande sacrificio ai suoi, specialmente in difesa.
L’ultimo quarto è un capolavoro, sotto questo punto di vista: Il Michelaccio concede appena 10 punti in 10 minuti alla formazione romanese, che arriva al fotofinish con la spia della riserva accesa. Dall’altra parte, invece, le energie fisiche e mentali sono sufficienti per confezionare il 10 – 22 di parziale con cui Il Michelaccio raggiunge e supera Romans, chiudendo con una vittoria per 78 – 85 e mandando cinque uomini in doppia cifra.
Una prestazione magistrale per i collinari, che hanno messo sul piatto il cinismo della grande squadra di fronte ad una Romans entusiasta e aggressiva, ma che si è spenta proprio sul più bello.
ASAR ROMANS – SAN DANIELE DEL FRIULI 78 – 85
Ferroluce Asar Romans: Costi ne, Franz 24, Musig 9, Polvi 9, Galopin ne, Dreas 16, Pieri 6, Devetak 8, Gennaro 2, Candussi 4, Soldat ne. All. Zavrtanik
Il Michelaccio San Daniele del Friuli: Vidoni ne, Pellarini 12, Colutta 6, Simonutti 6, Bortoluzzi 11, Nicoloso ne,Tosoni 5, Bellina 18, Cella, Ellero 13, Dijust 14. All. Sinone
Parziali: 24-16, 43-39, 68-63
Arbitri: Schiano Di Zenise di Trieste e Lucioli di Cormons
