Tredicesima meraviglia al Biella Forum: Trapani cade 79 – 55

Grande prestazione dei ragazzi di Carrea, che hanno messo assieme un primo periodo assolutamente devastante.

Una partenza sprint, un break nel terzo periodo, nel mezzo il rientro di Trapani a condire un match combattuto per almeno mezz’ora. Al quarantesimo (79-55) è festa biellese, la tredicesima al Biella Forum su tredici match disputati in stagione. L’Angelico consolida così il primato in classifica a Ovest, si tiene a distanza in A2 dalla Virtus Bologna in ottica primo posto nel tabellone playoff e riabbraccia al meglio gli oltre 4000 spettatori biellesi di nuovo a casa (seconda miglior affluenza interna dal ritorno in A2), dopo l’esodo di Bologna e le emozioni della Coppa Italia. Nel pre partita a squadra e staff il presidente Massimo Angelico, in rappresentanza della proprietà, ha consegnato una medaglia ricordo delle Final Eight di inizio mese, per l’impegno mostrato dai rossoblù nel torneo e il secondo piazzamento finale. Targa di riconoscimento a Pallacanestro Biella anche da parte di LNP, consegnata nell’intervallo dal presidente di Lega Pietro Basciano.

Primo quarto. Alla palla a due coach Carrea schiera in campo Ferguson, Hall, Venuto, Wheatle e Tessitori; coach Ducarello risponde con Mays, Renzi, Tavernelli, Viglianisi e Crockett. L’Angelico parte con il turbo e otto punti firmati dal tridente Ferguson-Hall-Tessitori. Renzi sblocca i suoi ma la Lighthouse deve fare i conti con superMike (doppia tripla per il 7 rossoblù e Biella che allunga a +10, 14-4). Al rientro dal primo time-out, Wheatle si scatena con canestro dal pitturato e bomba dalla lunga, Trapani litiga con il canestro e così i lanieri allungano ancora: smuove Tessitori per il 21-4. Dal lato opposto vanno a punti Renzi e Simic, mentre per Biella Jazz colleziona un altro canestro pesante. Al 10° il tabellone del Forum indica 24-9.

Secondo quarto. Biella rientra sui legni con Hall, Massone, Luca Pollone, De Vico e Udom. Tommasini apre le danze dal pittutato, Filloy lo segue a ruota e obbliga coach Michele Carrea a prenotare il minuto (break di 11-3 per la formazione ospite). Alla ripresa Mays e Filloy centrano dall’arco, poi l’Angelico si sblocca con i suoi americani (29-21). Le triple riprendono a piovere dalle parti della Curva Barlera, per la gioia dei supporter rossoblù: Venuto manda a referto il suo primo canestro pesante, ci riprova pochi possessi dopo, colpisce il ferro ma trova pronto in area Hall, che di prepotenza, in schiacciata, torna a fissare a +11 il gap sul tabellone (34-23). A seguire, Biella subisce un nuovo ritorno degli ospiti: Tavernelli, Viglianisi, Crockett e punteggio sul 29-36 per i granata. A ridosso dell’intervallo smuovono ancora Hall (due su due in lunetta) e Viglianisi (tripla). Squadre a riposo sul punteggio di 38-32.

Terzo quarto. Classico quintetto per coach Carrea, con De Vico in campo e autore dei primi punti del secondo tempo: sono tre e portano l’Angelico a +9, 41-32; pochi possessi dopo però Mays annulla tutto. Biella va in lunetta – Tessitori e Hall non sbagliano un colpo -, subisce un canestro dall’area con Mays ma si tiene a distanza centrando due volte dalla lunga con Venuto e dal pitturato con Tessitori: 52-38 (14-6 di parziale) e time-out per coach Ducarello. Alla ripresa la battaglia è ancora a favore di Biella, che allunga con il suo numero 16 (in gran spolvero) e il capitano: 57-42. Dalle parti della Barlera realizza solo Tommasini in lunetta. A ridosso della terza sirena entra a referto anche Mattia Udom; Ferguson e Mays smuovono in lunetta e dalla media, poi De Vico centra altri quattro punti fondamentali per l’allungo rossoblù: l’ultimo periodo si apre sul punteggio di 67-43.

Ultimo quarto. Bagnano la frazione Ondo Mengue, Udom e Renzi in lunetta, con le retine che per alcuni possessi rimangono inviolate, poi Biella riprende a spingere sull’acceleratore con Ferguson e Tessitori obbligando la panchina ospite a chiamare la sospensione. Al rientro l’Angelico scatta a +30 (75-45) con Carl Wheatle. Negli ultimi tre minuti del match coach Carrea concede spazio ai giovanissimi: in campo, tutti insieme, Carl Wheatle, Matteo Pollone, Federico Massone e Luca Rattalino. Sul finale Trapani riduce la forbice con Renzi, Viglianisi e Crockett, Biella invece manda a referto Pasqualini, Massone e, al quarantesimo, un nuovo record al Biella Forum: il 79-55 vale la tredicesima vittoria consecutiva.

 

Angelico Biella-Lighthouse Trapani 79-55

Angelico Biella: Ferguson 12, Hall 16, Massone 2, Venuto 14, L. Pollone, De Vico 9, Udom 6, M. Pollone, Wheatle 7, Rattalino, Tessitori 11, Pasqualini 2. All.: Carrea.
Lighthouse Trapani: Mays, 9 Costadura, Renzi 14, Tommasini 4, Tavernelli 1, Simic 2, Nicosia n.e., Ondo Mengue, Viglianisi 8, Filloy 7, Crockett 10. All.: Ducarello.

Parziali: 24-9, 38-32, 67-43.
Arbitri: Terranova, Scrima, Azami.