L’Oma EMT si impone anche a Treviso

Ottima prestazione difensiva delle salesiane, che hanno concesso appena 35 punti complessivi alla squadra veneta.

Ottavo acuto nelle ultime 10 partite e vittoria fondamentale in ottica salvezza per l’ Emt Oma che a Treviso vince, convince e addirittura ribalta la differenza canestri (all’andata Treviso si impose di 11 punti).

Non era però iniziata sotto i migliori auspici la trasferta dell’Oma: agli acciacchi di Milic e Manin (comunque in campo dopo una serie di terapie fisioterapiche), si è aggiunta all’ ultimo momento anche l’assenza di Martina Gatti (influenzata). La vera nota positive si è  avuta invece con il rientro di Anna Gottardi che, pur impegnata all’estero per motivi di lavoro, ha deciso, con grande spirito di squadra, di essere presente a Treviso a dare il suo contributo fondamentale in questa partita.

È finita 58 a 35 per le gialloblù di coach Jogan ma non è stata proprio una passeggiata. Nel primo quarto si è avvertita una forte tensione emotiva in campo con le ragazze trevigiane  che, seppure senza la loro playmaker Berrard, hanno messo foga ed entusiasmo per mettere in difficoltà le più compassate mule giuliane. Il quarto, grazie anche ad alcune decisioni arbitrali decisamente rivedibili, si chiude sul +1 per Treviso.

Nel secondo quarto continua l’equilibrio in campo ma, grazie ad alcune perforazioni da tre di Manin e Policastro, il quarto vede l’Emt Oma chiudere in vantaggio su Treviso per 30 a 28.

Come già accaduto in tutte le migliori prestazioni di questa seconda metà della stagione, le gialloblu rientrano dal riposo lungo con una grandissima intensità difensiva che costituisce per le giovani trevigiane un muro invalicabile. Il quarto vede l’Emt Oma portarsi sul 45 a 30, con un parziale di 15 a 2 che non ammette repliche. Oltre alla grande difesa sulle torri avversarie di Gottardi, Abrami e Sacchi, è l’attacco a fornire una buona prestazione con costanti e produttive soluzioni offensive di Manin, Milic e della stessa Gottardi.

Nell’ ultimo quarto, superato un momento di nervosismo causato da un tecnico a Gottardi, le gialloblu mantengono con continuità il controllo delle operazioni con il vantaggio che si dilata sino al +23 finale grazie ad un parziale di 13 a 5 che vede protagonista Castelletto con tre canestri dalla media distanza che mettono a tacere ogni velleità di recupero delle avversarie.

Termina tra abbracci e sorrisi il match con Treviso, che a questo punto è certa di giocare i play out con Ginnastica Triestina e Concordia. All’Emt Oma (se vuole essere lei stessa a decider delle proprie sorti senza dover guardare i risultati delle alter dirette concorrenti) mancano ancora due punti per avere la matematica certezza della salvezza senza il ricorso ai play out. Bisognerà trovarli nei prossimi tre incontri a partire dal derby casalingo di domenica prossima con Muggia, con la consapevolezza che, giocando contro una formazione sulla carta molto più forte, conterà tantissimo la grinta e lo spirito di squadra: qualità che sono proprio le caratteristiche che coach Jogan è riuscito a trasmettere alle sue ragazze in grandissima quantità!

 
NP Treviso – OMA EMT   35 – 58

Oma EMT Trieste: Castelletto 8, Manin 16, Policastro 8, Milic 13, Abrami 2, Sacchi 2,Gottardi 9, Filippas, Tiberio. All.: Jogan

Parziali: 15-14; 28-30; 30-45
CLASSIFICA: Interclub 40, Ponzano 34, Bolzano 32, Riva del Garda 30, Abf  Monfalcone 24, Montecchio 22, Cadelfa Padova 20, Quinto Miglio e OMA EMT 16, Sarcedo e Treviso 14, Sgt 6, Concordia 4.
PROSSIMA PARTITA: OMA EMT – Interclub Muggia, domenica 26/3/2017 ore 18 palestra Don Milani (Altura)