La Dolomiti Energia brilla a tratti, ma regola Pesaro

Ottavo successo su nove gare nel girone di ritorno per i bianconeri, dominanti a rimbalzo e trascinati dalle super prove di Sutton (23), Beto (17), Hogue (12 e 10) e Baldi Rossi (17).

Nonostante una prestazione difensivamente convincente solo a tratti, la Dolomiti Energia infila l’ottavo successo del suo straordinario girone di ritorno regolando la Consultinvest Pesaro per 97-91 e agguantando così Capo d’Orlando al quarto posto della classifica. A decidere una gara rimasta per quaranta minuti sul filo dell’equilibrio, la netta superiorità a rimbalzo mostrata dai bianconeri dopo l’intervallo (40-23 il confronto sotto i tabelloni, frutto di 19 carambole offensive e di un clamoroso 25-9 dopo la pausa lunga), oltre alle prove di notevole consistenza offerte da Sutton (23 punti e 4 recuperi), Hogue (12 e 10 rimbalzi, di cui 8 offensivi), Beto (17) e Craft (15 e 7 assist). Anche se, alla resa dei conti, a firmare il break decisivo è stato un Filippo Baldi Rossi da 17 punti e 20 di valutazione.

La cronaca: Trento approccia la gara concentrandosi più sulla qualità della sua esecuzione offensiva che sulle sue caratteristiche difensive. Clarke ringrazia scrivendo 10 a referto e trascinando la Consultinvest avanti a fine primo quarto (21-24).

Nel secondo periodo poi entra in partita Jarrod Jones: il bagaglio offensivo del lungo di passaporto ungherese (13), supportato dalle triple di Jasaitis (8 con due su due dall’arco) e dalle frizzanti soluzioni di Thornton (8) crea più di un imbarazzo ai bianconeri (33-42 al 15′), prima che l’energia e l’atipicità delle ali della Dolomiti Energia rimetta le cose a posto. Con Hogue (11 e 5 rimbalzi), Beto (11) e Sutton (9) sugli scudi, i padroni di casa vanno alla pausa lunga in scia ai marchigiani: 50-53.

Al rientro dagli spogliatoi Marble (9) e compagni provano a cambiare il registro difensivo della propria gara, contenendo l’attacco avversario a soli 15 punti segnati nel terzo periodo. Le accelerazioni di Craft (13, 9 dei quali nel quarto) danno la sensazione che Trento possa scappare via a piacimento dando solo un filo di gas in più, ma il talento di Jones (22) permette ai ragazzi di Leka di restare in corsa (70-68 al 30′).

A dare lo strattone decisivo alla gara nell’ultimo periodo deve quindi pensare Sutton, firmando un ultimo quarto da 10 punti e 14 di valutazione (85-77 al 35′). Con un Jarrod Jones ormai in riserva, Pesaro si aggrappa alla intermittente creatività di Thornton e alle fucilate dagli angoli di Jasaitis (20 punti a testa alla fine) per tornare a meno due nel finale, ma la stilettate di Baldi Rossi (8 nell’ultimo quarto) mettono le cose a posto facendo esultare i 3.467 del PalaTrento per il quinto successo interno consecutivo della Dolomiti Energia, attesa domenica prossima dalla trasferta sul campo della capolista EA7 Milano.

 
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – CONSULTINVEST PESARO 97-91 (21-24, 50-53, 70-68) 

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Craft 15 (2/5, 1/7), Baldi Rossi 17 (2/3, 3/4), Moraschini 0, Forray 2 (0/1, 0/1), Flaccadori 2 (1/4), Gomes 17 (5/5, 2/6), Hogue 12 (5/6, 0/2), Marble 9 (2/5, 1/7), Sutton 23 (9/14, 0/1), Lechthaler ne, Lovisotto ne, Bernardi ne. Coach: Buscaglia
CONSULTINVEST PESARO: Hazell 2 (1/1, 0/3), Gazzotti 2 (1/2, 0/1), Cassese ne, Thornton 20 (3/4, 4/6), Jasaitis 20 (2/3, 5/6), Clarke 17 (4/4, 3/5), Ceron 8 (2/4 da 3), Bocconcelli ne, Jones 22 (5/8, 2/4), Serpilli ne, Nnoko 0 (0/1), Zavackas 0 (0/2). All. Leka.

NOTE: Tiri liberi: Trentino 16/24,  Pesaro 11/17. Tiri da due: Trentino 30/47, Pesaro 16/25. Tiri da tre: Trentino 7/25, Pesaro 16/29. Rimbalzi: Trentino 40 (Hogue 10), Pesaro 23 (Jones 7) . Assist: Trentino 18(Craft 7), Pesaro 20 (Jones, Clarke 5)
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Anche oggi abbiamo giocato una gara ad alto punteggio, che dal nostro punto di vista è stata l’ovvia conseguenza del lavoro fatto in queste settimane sulla parte offensiva. Abbiamo fatto fatica nella nostra metà campo, lavorando bene sul loro post basso ma subendo troppo sul perimetro, e quindi dovremo trovare un adeguato bilanciamento di questi aspetti nelle prossime gare. In questo girone di ritorno abbiamo, un pezzo alla volta, messo a posto tanti aspetti differenti, mostrando nelle ultime settimane importanti progressi anche in attacco; ora ci aspetta la parte di stagione in cui dovremo mettere tutti i pezzi assieme. Fatta questa analisi, questo resta un ottimo risultato, anche perché come già ci era successo contro Pistoia abbiamo mostrato una notevole capacità di cambiare marcia nei momenti difficili dell’incontro, in cui sembrava che per noi potesse spegnersi la luce. Penso soprattutto al terzo e al quarto periodo, dove abbiamo difeso meglio pur non riuscendo ad essere continui”.