Alma Trieste, due giorni alla sfida con Ferrara

Coach Dalmasson: "Dovremo stare attenti, anche se la Bondi non potrà contare su Roderick; una vittoria ci permetterebbe di aggiungere un importante tassello verso un piazzamento fra le prime quattro".

Venerdì di lavoro per i ragazzi di Dalmasson a due giorni dall’importante sfida interna con la Bondi Ferrara, in programma domenica all’Alma Arena con palla a due fissata alle 18. A dirigere l’incontro valido per la ventottesima giornata di A2 Est Citroen, sarà la terna formata da Andrea Bongiorni di Pisa, Alessandro Saraceni di Zola Predosa (Bologna) e Angelo Valerio Bramante di S.Martino Buon Albergo (Verona).

Quanto all’odierna seduta sul parquet dell’impianto giuliano, da registrare le assenze dei baby Schina e DeMarchi, mentre il resto del roster era a disposizione dei coach Dalmasson, Praticò e Legovich. Dopo la prima parte in sala video con l’analisi degli avversari, il riscaldamento ha visto il gruppo diviso tra bianchi e rossi e impegnato in transizioni continue 2vs2 e 3vs3 a tutto campo con traguardo fissato a nove punti. E’ seguita una fase con esercitazioni sugli schemi offensivi tra quintetti così schierati: da una parte Bossi, Pecile, Coronica, Parks e Cittadini, dall’altra Prandin, Baldasso, Green, Da Ros e Simioni. A bordo campo pronti a subentrare Ferraro, Gobbato e Deangeli. L’allenamento è quindi proseguito con partite a tutto campo e vittoria al primo quintetto capace di realizzare quindici punti. Nella parte conclusiva il gruppo è stato impegnato in una sessione di tiri dalla media e lunga distanza.

Ad introdurre una sfida molto più complessa di quanto dicano gli attuali valori di classifica, provvede coach Dalmasson: “Affronteremo una squadra che in settimana ha dovuto far fronte alla vicenda legata a Roderick, ma questo non deve minimamente distoglierci dalla partita che avremmo dovuto e che dovremo fare. Dovremo arrivare a domenica determinati, concentrati, lucidi – spiega il coach dell’Alma – consapevoli che Ferrara è una squadra talentuosa e molto particolare, alla quale non va lasciata la libertà di interpretare il match secondo le proprie caratteristiche. Per noi è una sfida importantissima ed è giunto il momento di incanalare tutte le nostre forze per raccogliere il frutto di tanti mesi di lavoro. L’assenza di Roderick non deve ammorbidire il nostro approccio – prosegue Dalmasson – all’andata giocarono senza Bowers e per gran parte della partita ci misero in grossa difficoltà, sono una squadra che va a canestro con estrema facilità e questo deve portarci a tenere ancor più alta la soglia dell’attenzione, facendo un match di grande compattezza e sostanza, anche dal punto di vista fisico. Vincere contro Ferrara ci permetterebbe di mettere all’incasso a tutti gli effetti l’importante vittoria di una settimana fa a Mantova, fallire questo obiettivo equivarrebbe a buttar via quanto di buono fatto sette giorni fa al PalaBam. Arriveremo non al meglio alla prossima sfida, da un po’ di tempo dobbiamo far fronte a defezioni che ci impediscono di lavorare con il roster al completo durante la settimana, come dimostrano le assenze di Green e Bossi tornati in gruppo soltanto giovedì. A maggior ragione per questo dovremo unire tutte le nostre forze ed essere concentrati al massimo per la partita di domenica – conclude l’allenatore biancorosso – consapevoli dell’importanza assoluta di conquistare due punti che ci permetterebbero di mettere un tassello quasi decisivo nell’ottica di un piazzamento tra le prime quattro”.