A2, la griglia playoff a 80 minuti dal termine del campionato

A ovest Biella vince davanti a Tortona, a est ancora tutto da decidere.

A due sole gare alla conclusione del campionato di serie A2 2016/2017 è possibile fare un resoconto sui due gironi, abbozzando i primi accoppiamenti incrociati per gli ottavi di finale dei playoff che determineranno la formazione che nella prossima stagione giocherà il torneo di serie A.

GIRONE OVEST

La ventottesima giornata ha definito i primi verdetti: Biella e Tortona sono matematicamente sicure rispettivamente del primo e del secondo posto. I 4 punti di vantaggio dell’Angelico sulla Orsi sono infatti sufficienti, viste le due vittorie dei primi negli scontri diretti, stesso discorso per Tortona nei confronti di Legnano. Quest’ultima è matematicamente certa almeno del quarto posto, le bastano però due punti per completare il torneo sul gradino più basso del podio.

Per il quarto posto sono in lizza Agrigento e la Virtus Roma, con i siciliani avanti negli scontri diretti. Per entrambe basterà comunque una vittoria nelle prossime due gare per mantenersi 4 punti sopra alle inseguitrici (Treviglio, Casale Monferrato, Trapani e Latina) e guadagnarsi almeno il quinto posto. Per gli altri tre posti (dal quinto all’ottavo) sono potenzialmente in lizza ancora 7 squadre, il che renderà molto probabilmente decisivo l’ultimo turno, anche alla luce del fatto che sono già definite tanto la retrocessione (Agropoli), quanto le due partecipanti ai playout (Scafati e Reggio Calabria).

GIRONE EST

L’ultimo turno non ha di fatto cambiato nulla nei primi cinque posti dove hanno vinto tutte. La Virtus Bologna quindi mantiene il primo posto rispetto alla pari punti Treviso grazie agli scontri diretti, lo stesso accade per Ravenna che è terza davanti a Trieste. La Fortitudo Bologna è sempre quinta a soli 4 punti dall’accoppiata OraSì-Alma, ma ora è da sola vista la sconfitta di Roseto, che mantiene a 2 punti il suo vantaggio su Verona, raggiunta da Mantova (che a sua volta ha quasi definitivamente condannato Forlì ai playout). Saranno quindi decisive le ultime due gare per definire la griglia dei playoff (ancora vive, tra l’altro, le speranze della GSA Udine attualmente nona).

Nel prossimo turno le V nere saranno impegnate nel derby con la Fortitudo, situazione seguita in particolare da Treviso, impegnata in casa contro la lanciatissima Udine, ma che dovrà sapere approfittare di un’eventuale caduta della Virtus, che peraltro è in svantaggio negli scontri diretti con Ravenna.

Quest’ultima giocherà in trasferta contro una Chieti impegnatissima a tentare di uscire dalle sabbie mobili dei playout ed in caso di sconfitta potrebbe perdere il terzo posto, in considerazione del fatto che Trieste sarà di scena a Jesi con i locali oramai fuori dai giochi dei playoff, ma anche da quelli dei playout.

La Fortitudo Bologna deve provare a vincere il derby se vuole almeno il quinto posto: in vantaggio nei confronti di Roseto, rischia di scivolare indietro solo in caso di arrivo a pari punti con Verona e/o con Mantova, essendo in svantaggio in entrambi i casi. In quella zona della classifica Roseto gode del vantaggio negli scontri diretti solo nei confronti di Verona, necessaria una vittoria contro Piacenza per mettersi al riparo da soprese.

Per le ultime posizioni sono ancora in lizza Verona, Mantova e Udine, con le prime due favorite e con Verona in vantaggio nei confronti dei virgiliani.

 

Marco Torbianelli