La Energy Lab Falconstar Monfalcone si giocava una stagione a Montebelluna, ma con un orecchio ben teso su un altro campo, quello di Opicina dove lo Jadran affrontava la diretta rivale Corno di Rosazzo.
Si, perché i ragazzi di Franceschin avevano due opzioni per poter agganciare i playoff all’ultima giornata: o la vittoria diretta sul campo della DB Group, oppure in caso di sconfitta sperare nella contemporanea caduta dei seggiolai al cospetto dei carsolini.
Un orizzonte di sicuro non semplicissimo, che ha guidato la trasferta veneta dei biancorossi, presentatisi al completo di fronte ad una DB Group che già all’andata aveva fatto soffrire parecchio Colli e compagni: e la partita in questione non ha smentito le aspettative, visto che fin dal primo periodo si è assistito ad un bel basket, con attacchi vivaci e in generale un’attitudine più che positiva da parte di ambo le formazioni.
Montebelluna ha raggiunto il proprio obiettivo, ovvero la salvezza, ma gioca con una consistenza ed una concretezza notevoli: la Energy Lab, dal canto suo, è conscia che questo match vale una stagione e, dopo dieci minuti, è avanti di due punti sul 24 – 26. Nel secondo periodo, però, Alessandro Scutiero (6/7 da due, 1/4 nelle triple, 6/7 ai liberi, 9 assist, 6 falli subiti) prende per mano i suoi e li trascina al vantaggio in doppia cifra, insieme ad un Moretti positivo nel frangente. L’attacco dei biancorossi funziona a meraviglia, anche perchè il regista triestino riesce pure ad ispirare i compagni, oltre che a segnare: 41 – 54 al ventesimo minuto.
Nella ripresa, però, la DB Group dimostra di che pasta è fatta: pur avendo qualcosa in meno vicino a canestro rispetto agli avversari, il team di Mazzariol può contare su una batteria di esterni davvero temibile, fra i quali un positivo Crivellotto (4/6 da due, 3/3 da tre, 11 rimbalzi, 5 falli subiti, 3 assist), che interpreta al meglio la partita insieme a Sacchet (2/6 da due, 3/7 nelle triple, 3/4 ai liberi, 6 rimbalzi) e Sottana. La Falconstar risponde con la fisicità dei vari Benigni e Colli, ma alla terza sirena il tabellone luminoso recita 61 – 67, dunque il vantaggio degli ospiti si è praticamente dimezzato rispetto a metà match.
Nell’ultimo periodo, ancora una volta Crivellotto risulta determinante: Montebelluna sorpassa i biancorossi con un minibreak di 11 – 3 e mantiene il vantaggio da quel momento in poi. Il margine veneto è davvero esiguo, ma sono bravi i ragazzi di Mazzariol a tenere duro, mentre la Energy Lab combina il “pasticcio” e alla fine cade per 84 – 81. Alla fine, però, il risultato di Opicina con lo Jadran vincente su Corno per 81 – 79 fa esultare Marcetic e compagni, che conquistano i playoff e se la dovranno vedere, al primo turno, contro la Secis Jesolo.
MONTEBELLUNA – FALCONSTAR MONFALCONE 84 – 81
DB Group Montebelluna: Dalla Torre ne, Pozzobon, Sottana 11, Legnaro 3, Mattiello 12, Battistel, Crivellotto 17, Pizzolato ne, Martignago 10, Sacchet 16, Contessa 10, Galiazzo 5. All. Mazzariol
Energy Lab Falconstar Monfalcone: Marcetic 3, Tossut ne, Benigni 3, Scutiero 21, Miniussi, Bonetta 11, Moretti 7, Feri ne, Colli 15, Petrovic 21, Vittor ne. All. Franceschin
Parziali: 24-26, 41-54; 61-67
Arbitri: De Rico di Venezia e Cavedon di Marano Vicentino
